Divinità femminile italica, equivalente della greca divinità Artemis, così come Marte è l'equivalente di Ares. L'etimologia della parola è da riportarsi secondo alcuni a Diviana, da dius, divino (arcaico [...] Albano. Il carattere democratico e popolare del culto di Diana ci è finalmente confermato dalla qualità di protettrice della plebe e degli schiavi, riconosciuta a Diana. Presso il tempio sull'Aventino si trovava un asilo per gli schiavi fuggitivi ...
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VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] la cura del servizio di spegnimento degli incendî. Erano soggetti alla giurisdizione dei magistrati pubblici, pretori, tribuni della plebe, edili, che annualmente erano preposti a una delle 14 regioni augustee in cui si divideva Roma. Avevano per ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] la nostra legge, il dittatore, il console, il pretore, il magister equitum, il censore, l'edile, il tribuno della plebe, il questore, il triumviro capitale, il triumviro agris dandis adsignandis, il tribuno militare di una delle prime quattro legioni ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] in una congiuntura in cui la ribellione di Gildone in Africa (398 d.C.) bloccava le importazioni frumentarie e la plebe urbana rumoreggiava per le difficoltà dell'approvvigionamento (182). Uno stato di cose siffatto durò fino al 402, l'anno della ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] le botti de' vini i più scelti, si dispensava il pane a corbe e colme ceste, si spargeva denaro fra la plebe, tumultuante per satollar l'ingordigia e si davano evidentissimi segni della più alta generosità che mai più practicassero i monarchi del ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] , imparando a conoscere l’umanità semplice del fellah, finì col biasimare la diffidenza dei Terni verso la plebe egiziana, spia del levantinismo razzista comune all’alta borghesia alessandrina, che denunciò nei romanzi del dopoguerra.
Intanto ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] e dai diritti politici, preludio in Costa alla ‘svolta’ poi esplicitata con la Lettera ai miei amici di Romagna (in La Plebe, XII (1879), 30, pp. 1 s.).
Dopo un soggiorno a Londra dove condusse una ricerca al British Museum sulle rivoluzioni in ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] della componente schiavile aumentò progressivamente fino agli ultimi secoli dell’impero, suscitando il malcontento della plebe. Rispetto alla cronica piaga della disoccupazione plebea (di larghe fasce della popolazione romana la cui sopravvivenza ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] il M. svolse un ruolo di primo piano: nei violenti disordini verificatisi a Firenze in tale circostanza a causa della ribellione della plebe, il M., con Guido Del Palagio, difese e salvò la sacrestia del monastero camaldolese di S. Maria degli Angeli ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] del 1891, si stabili a Perugia. Nel capoluogo umbro iniziò le pubblicazioni del settimanale L'Umbria, poi a Terni La Plebe, continuata quale organo del movimento anarchico a Firenze (13 marzo 1892), infine a Prato La Tribuna dell'operaio (2 luglio ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....