PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] 1506 fu creata la magistratura dei tribuni della plebe composta da nove artigiani (Paolo da Novi, Marco , Archivio Segreto, 664, 666 (in particolare c. 93r, elezione dei tribuni della plebe), 667, 668, 1821, 1822, 1824, 1825, 2707 C, 2780, 2177, ...
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TRESCA, Carlo
Matteo Pretelli
– Nacque a Sulmona (L’Aquila) il 9 marzo 1879, sesto di otto figli di Filippo e di Filomena Fasciani.
La famiglia Tresca era benestante e godeva di un certo riconoscimento [...] dissapori nel 1906 continuando, poi, la sua attività giornalistica in altri giornali italoamericani come La voce del popolo, La Plebe e successivamente L’Avvenire. Anche negli Stati Uniti Tresca diede anima alla sua verve polemica, dal momento che i ...
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CARMENTO (Carmenti, Carmentus), Cesare
Roberto Ricciardi
Nacque in Faenza verso la metà del sec. XV. Non conosciamo con precisione né la data della sua nascita né i precedenti e la collocazione sociale [...] : non vorrebbe accattivarsi la simpatia del Poliziano solo per il fatto di insegnare le sue stesse discipline, lui "humili de plebe", ma seguirne l'esempio come una luce "in densis tenebris". Sensibile a questi complimenti il Poliziano, che non lo ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] che è l'ingegno o la mente come continuo dispiegamento. La democrazia legittima non può sorgere che dal connubio della plebe con l'ingegno. Questo connubio costituisce la sintesi a priori politica del G., dalla quale deriva il suo concetto originale ...
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TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] si dovettero pure altre misure, meno lodevoli e meno sagge, quelle di distribuzioni straordinarie di doni (congiaria) alla plebe urbana e ai soldati.
Provveduto così al benessere interno dell'impero, più che mai necessario si rendeva assicurare la ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] repubblicano: 1. i patrizî di nascita; 2. i patrizî usciti dalla patria potestas per mezzo dell'emancipazione o passati alla plebe; 3. i plebei, di cui qualche antenato ha raggiunto il consolato, o, almeno, qualcuna delle cariche curuli. Non è da ...
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Nacque a Portsea il 7 febbraio 1812, da una famiglia piccolo-borghese, la classe sociale da cui egli doveva attingere tanti tipi e macchiette dei suoi romanzi, a cominciare dai suoi stessi genitori che [...] ricca di contatti fecondi, furono i due anni di lavoro manuale in una fabbrica di lucido, tra gli operai e la plebe, dove il fanciullo fu mandato dopo il fallimento paterno. D., che aveva avuto un'educazione assai rudimentale, si era già appassionato ...
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È uno dei più antichi centri di civiltà sulle coste meridionali dell'isola di Cipro. Centro importantissimo di civiltà micenea, e successivamente di civiltà e d'arte fenicia. Anche il nome della città [...] cade in potere di Demetrio Poliorcete, Cipro torna ad appartenere ai re egiziani. Con la lex Clodia de Cypro, proposta dal tribuno della plebe P. Clodio, l'isola viene occupata nel 59 a. C. da Catone in nome del popolo romano come erede di Tolomeo ...
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TABULARIO
Gioacchino MANCINI
. In Roma, nei tempi più antichi gli atti pubblici (tabulae publicae) erano conservati in luoghi diversi della città, costituendo ciascun gruppo una serie distinta di documenti. [...] archivî pubblici in Roma erano presso il tempio di Cerere, sotto la sorveglianza dei tribuni e degli edili della plebe, e nell'atrium Libertatis, presso il Foro, amministrato dai censori. Presso la cancelleria imperiale vi era l'archivio (tabularium ...
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SCAURO, Marco Emilio (M. Aemilius M. f. Scaurus)
Mario Attilio Levi
Console nel 115 a. C., nato circa il 163-162 a. C. da famiglia patrizia e già illustre, ma poi decaduta e solo con lui ritornata ai [...] oppositori, de maiestate, per la sua attività di augure, e fu assolto; e nuovamente, nel 91, fu trascinato in giudizio dal tribuno della plebe Q. Vario per l'accusa di tradimento e di intrighi con gl'Italici. Morì pochi anni dopo (tra il 90 e l'88 a ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....