OSTIA (A. T., 24-25-26 bis)
Guido CALZA
Giovanni COLASANTI
Borgata nel comune di Roma, posta a 7 m. s. m.; il centro attuale sorse nella prima metà del secolo IX sulla riva sinistra del Tevere all'estremità [...] la leggenda di Anco Marcio non fosse che una tradizione antidatata delle vicende storiche riferibili al primo dittatore venuto dalla plebe, C. Marcio Rutilo, il quale, avendo liberato le foci del Tevere dal dominio degli Etruschi, alla metà del sec ...
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PONTEFICE
Nicola Turchi
. I pontefici, riuniti in collegio ufficiale sotto l'autorità del pontefice massimo, erano in Roma un'accolta di esperti del diritto sacro (fas), i quali avevano il compito di [...] di pontefice massimo. Nonostante la loro grande autorità i pontefici erano sottoposti al controllo del censore e del tribuno della plebe.
I pontefici si distinguevano in maggiori e minori. I maggiori erano i membri ordinarî del collegio: l'epiteto di ...
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OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] de Bakker (Pistorius). Severissima era la persecuzione degli eretici nei Paesi Bassi ove Carlo V era sovrano assoluto; e la plebe, privata dei suoi pastori, seguì agitatori e fanatici come Giovanni Bokelsz di Leida e Jan Matthijsz di Haarlem, capi di ...
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Nato, a quel che pare, in Polizzi nel 1612, da un tagliatore di pietre, esercitò a Palermo l'arte del battiloro e vi capeggiò i moti del 15-22 agosto 1647. Il gravoso fiscalismo, la carestia, il pessimo [...] miseria popolare.
Bibl.: A. Collurafi, Tumultuazione della plebe di Palermo, Palermo 1661; Pl. Reina (sotto lo l'anno 1647, Verona 1648; V. Auria, Historia delle turbolenze della plebe occorse in Palermo e nel regno di Sicilia sotto Filippo III (IV ...
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Letterato spagnolo, nato a Casdemiro (Orense) l'8 ottobre 1676 e morto a Oviedo il 26 settembre 1764. Vestì nel monastero di San Julián de Samos l'abito benedettino (1690), raggiungendo nel suo Ordine [...] de San Patricio, La campana de Velilla, ecc.) per depurare la bellezza della religione dai vani delirî della plebe incolta (Carta sobre la multitud de milagros). Autodidatta, conoscendo la cultura straniera, il F. ebbe piena coscienza della ...
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XENÓPOULOS, Grēgórios (Γρηγόριος Ξενόπουλος)
Commediografo e romanziere greco, nato a Costantinopoli nel 1867 da padre oriundo di Zacinto. Fece i primi studî a Zacinto, poi si laureò in fisica e matematica [...] ϕτωχοί (Ricchi e poveri), Τίμιοι καὶ ἄτιμοι (Nobili e ignobili), Τυχεροὶ καὶ ἄτυχοι (Fortunati e sfortunati); ‛Ο κοσμάκης (La plebe, ecc.).
Commedie e drammi: ‛Ο πειρασμός (La tentazione, 1910); ‛Η μονάκριβη (La figlia unica, 1912); Τὸ μυστικὸ τῆς ...
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Sono tre plebisciti: uno de coloniis quinque deducendis del 197 a. C., proposto dal tribuno C. Atinio per ordinare la fondazione di cinque coloniae civium in oram maritimam; l'altro del 148 a. C., de tribunis [...] che tal cognomen manca fra quelli delle genti consolari, dittatorie e censorie.
Bibl.: F. Stella Maranca, Il tribunato della plebe dalla "lex Hortensia" alla "lex Cornelia", Lanciano 1901, p. 101; G. Borgogna, La lex Atinia, Cagliari 1897; E. Pais ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] E ciò ovunque e comunque. Buono o cattivo che sia un governo, Nani non ammette che l'autocorrezione. Screditate le richieste della plebe non dall'infantilismo dei contenuti, ma dal fatto che da lei provengono. Sicché non si sa da Nani se proponga ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] ; v. IX: Politica, Trattato sull'economia, trad. di Renato Laurenti; v. X: Retorica, Poetica, trad. di Armando Plebe e Manara Valgimigli; v. XI: Costituzione degli Ateniesi, Frammenti, trad. di Renato Laurenti e Gabriele Giannantoni).
‒ Aristoteles ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] città, isolate nella loro battaglia demanialista e prive di uno strumento e di momenti di coordinamento; il popolo e la plebe. Insomma, Croce sottolinea la «riottosità o immaturità delle varie classi sociali a indirizzare le sorti del paese» (p. 186 ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....