BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] . Maffei (voll. II-VI, 1738-40); Sancti Zenonis episcopi veronensis sermones dei Ballerini (1739);le Comoediae selectae di Plauto (1739);la Summa theologica... di s. Antonino curata dai Ballerini (1740); il primo volume degli Opera di Sulpicio Severo ...
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L'armata Brancaleone
Giacomo Manzoli
(Italia/Francia 1965, 1966, colore, 119m); regia: Mario Monicelli; produzione: Mario Cecchi Gori per Fair Film/ Les Films Marceau; sceneggiatura: Age e Scarpelli, [...] come afferma Ettore Scola ‒ a buona parte della commedia all'italiana), perfino la vena satirico-grottesca dei vari Plauto, Ruzante, Molière, per non parlare delle contemporanee operazioni che Calvino svolgeva in sede letteraria.
In realtà, L'armata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina greca a Roma
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le fonti raccontano variamente l’arrivo della medicina [...] scaglia contro le pratiche mediche greche nei libri indirizzati al figlio Marco e nel De agricultura.
Del resto anche Plauto, cui si doveva una commedia dal significativo titolo Parasitus medicus, oggi perduta, aveva offerto nei Menaechmi un ritratto ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] sua partecipazione insieme con Angelo Domenico Lignani, musicista della corte dei Savoia, alla stesura dell'opera in musica L'Anfitrione di Plauto su libretto di Claudio Signoretti, di cui il Lignani compose il primo atto e il F. i restanti due. La ...
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Sardi, Alessandro
Mario Saccenti
Poligrafo (Ferrara 1520 c. - ivi 1588), fu memorialista, critico, studioso di scienze antiquarie, e soprattutto, con i Libri cinque della Historia Estense dedicati al [...] la Tragedia di Virgilio, " ma mediocri e anco basse "; possibile riferimento alla commedia antica, di Aristofane e poi di Plauto, ove entrano persone di " diversa qualità " e si biasimano i loro vizi e peccati; possibile riferimento alla commedia ...
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Uomo politico e umanista, nato a Pesaro il 7 gennaio 1444, da Matteo. Studiò diritto a Padova e si addottorò alla fine del 1465. Nel '69 sposò Beatrice dei Costabili di Ferrara. Entrato al servizio degli [...] ; una Difesa di Plinio contro Niccolò Leoniceno; un'operetta geografica intorno alla Germania; la traduzione in terzine dell'Anfitrione di Plauto, orazioni latine ed altre cose.
Bibl.: A. Saviotti, P. C. umanista pesarese del sec. XV, in Ann. della R ...
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Si chiama allitterazione la ripetizione spontanea o ricercata della lettera o della sillaba iniziale di vocaboli più o meno contigui, in generale collegati dal senso. Il termine è stato foggiato dal Pontano [...] , divisa in unità minori (commata), nella quale le parole dei singoli gruppi sono ancora congiunte da allitterazione.
Ancora Plauto si serve dell'allitterazione con maestria. Ma l'uso conscio di essa scompare dopo il periodo arcaico della letteratura ...
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Hobbes, Thomas
Anna Lisa Schino
Il teorico del potere assoluto dello Stato
Vissuto nella prima metà del Seicento, il filosofo inglese Thomas Hobbes fu il primo teorico dello Stato moderno. Sua principale [...] da istinti egoistici, che lo spingono a competere con gli altri e a sopraffarli; riprendendo un'immagine del poeta latino Plauto, il filosofo scrive che "l'uomo è lupo per l'altro uomo".
Inoltre ciascuno, essendo per natura uguale all'altro ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] nel 1448 e firmato dal G. nella vignetta miniata a c. 90v (Libaert). In seguito, l'esemplare delle Comoediae di Plauto di Madrid (Biblioteca nacional, Vit. 22.5), reso noto da Battisti, risultava essere un sicuro documento dell'attività del miniatore ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] già alla fine dello stesso anno, il suo Rhetor gloriosus, un dialogo composto su ispirazione del Miles gloriosus di Plauto, nel quale Tardif' pur non essendo attaccato direttamente, era messo in ridicolo, sebbene l'autore affermasse nella conclusione ...
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varroniano
agg. – Di M. Terenzio Varrone (116-27 a. C.), detto Reatino perché nativo di Rieti (lat. Marcus Terentius Varro Reatinus), erudito, scrittore e uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, autore di varie opere, pervenuteci...
arpagone2
arpagóne2 s. m. – Propr., nome (fr. Harpagon) del protagonista dell’Avare (1668) di Molière, usato antonomasticamente per indicare persona molto avara, cupida di guadagno. La parola è connessa con la voce prec.; già in Plauto, infatti,...