PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] facing text of Pico’s quotations from Sextus, Pisa-Roma 2007; M. Muccillo, La concezione dell’immaginazione nel Rinascimento tra platonismo e aristotelismo (Marsilio Ficino e Giovan Francesco P. della Mirandola), in La mente, il corpo e i loro enigmi ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] , o direttamente dal greco o, più spesso, da precedenti versioni sire. Rimasti poco più che semplici nomi i presocratici, Platone e Aristotele furono entrambi conosciuti nell’islam (il secondo assai più largamente del primo), sia in parte nell’opera ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e mascherato, avrebbe poi fatta propria. K. invece, come già George, non solo non condivideva la condanna nietzscheana di Platone e quanto ne conseguiva, ma riteneva anche che la radicale e inconciliabile estraneità di antichità e cristianesimo fosse ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] abusi34.
Nelle definizioni di Cristo come vero Orfeo, vero Logos, nelle similitudini con Odisseo/Ulisse, con Socrate e Platone, non si dava del cristianesimo alcuna unicità, alcuna peculiarità (Einzigartigkeit). Del resto non vi era ancora nessun ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] un secolo dopo O. Rudbeck, con la celebre Atland eller Manheim «Atlantide patria dell’uomo», che identifica la S. con la platonica Atlantide), finendo con l’instaurare la più rigida ortodossia e gerarchia ecclesiastica. È da M. Lutero e da Erasmo da ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] etico dei pensatori antichi, a Cicerone, a Seneca, allo stesso Aristotele dell'Ethica e della Politica, a Platone e al maggiore maestro del platonismo cristiano, Agostino. L'ispiratore di questi umanisti fu e restò sempre un grande uomo di lettere e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] storiografia fa diretta esperienza di un intimo travaglio che è proprio della ricerca storica: un processo di διανόησις, del quale Platone fa cenno nella Lettera VII: ‟A forza di consumare l'uno contro l'altro gli elementi (del conoscere), nomi e ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] a Hegel, ma ha valutato positivamente lo stesso idealismo oggettivo di Schelling, il cui ‟rinnovamento della dottrina platonica delle idee" egli ha considerato ‟un materialismo misticamente capovolto".
3. L'influenza di Engels
Esaurita così l ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] lirica; andrà di conseguenza interpretato tutto in chiave concettuale-filosofica (evidenziandone i rapporti col platonismo), col privilegio del livello referenziale del testo. Ed una possibile categorizzazione dei petrarchismo cinquecentesco ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] suoi In primum Euclidis elementorum librum commentarii (68, 6-23), Proclo, vissuto nel V sec. d.C., presenta Euclide come un platonico e riferisce un aneddoto su di lui, secondo il quale egli, alla domanda del re Tolomeo I se esistesse una via più ...
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platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...