Matematico e filosofo greco (1º-2º sec. d. C.), fiorito al tempo dell'imperatore Adriano; è tra i rappresentanti del medio platonismo. La sua opera principale, che ci è pervenuta quasi per intero, Ciò [...] che nell'ambito della matematica è utile per la lettura di Platone (Περὶ τῶν χατὰ τὸ μαϑηματιχὸν χρησίμων εἰς τὴν Πλάτωνος ἀνάγνωσιν), presenta una concezione della matematica come propedeutica alla filosofia. ...
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Filosofo accademico (1º sec. d. C.), maestro di Plutarco ad Atene e noto solo attraverso le opere di quest'ultimo: il suo platonismo ebbe un'intonazione mistico-religiosa. ...
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Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] quelle citate, si ricordano: Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres (1955); Platonismo medievale. Studi e ricerche (1958); Giovanni Scoto Eriugena. Tre studi (1963); Theophrastus redivivus. Erudizione e ateismo nel ...
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Filosofo (Grantham 1614 - Cambridge 1687). Studiò al Christ's College di Cambridge, dove poi rimase tutta la vita come fellow. Cospicuo rappresentante, con R. Cudworth, del platonismo di Cambridge, e legato [...] alla tradizione platonica del Rinascimento italiano riprendendone le suggestioni e i nessi posti con la tradizione ermetica e cabalistica, M. risente anche dei problemi e delle discussioni della nuova filosofia e scienza dell'età sua. Dopo un' ...
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Movimento di pensiero sviluppatosi dalla metà del 2° sec. d.C. fino alla metà del 6° (e in Alessandria anche alla metà del 7°). È caratterizzato dalla tendenza a rinnovare le concezioni del platonismo [...] che ha in Proclo nel 5° sec. il suo maggior sistematico e non è, del resto, che l’antica Accademia platonica nella fase terminale della sua quasi millenaria esistenza. Suoi principali rappresentanti furono Plutarco di Atene, Siriano, Domnino, e, dopo ...
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Filosofo greco (sec. 2º a. C.); come Numenio di Apamea, al quale è spesso avvicinato dalle fonti, fece parte della corrente filosofica che preparò il neoplatonismo fondendo platonismo e pitagorismo. I [...] suoi ῾Υπομνήματα "Memorie" (o "Note" o "Commentarî") pare fossero letti da Plotino nella sua scuola. Si occupò del problema della metempsicosi, commentò la Repubblica e il Timeo di Platone, e diede interpretazioni allegoriche di Omero. ...
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Matematico e filosofo neopitagorico (2a metà 1º sec. d. C.). Ci sono giunti di lui una ᾿Αριϑμητική ("Introduzione aritmetica"), in due libri, nella quale, sulle orme del pitagorismo, platonismo e neoplatonismo, [...] N. concepisce i numeri come principî della realtà, modelli preesistenti alla creazione demiurgica del mondo; e un ᾿Εγχειρίδιον ἁρμονικῆς ("Manualetto di armonia"), che è la nostra fonte più antica sulla ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] n’est pas à nous. “Res publica” et “civitas” dans le XIXème livre du De civitate d’Augustin d’Hippone, in La Repubblica di Platone nella tradizione antica, cit., pp. 219-244.
2 Porph., Plot. 3.
3 Porph., Plot. 9; 12.
4 Porph., Plot. 9,5-10.
5 Porph ...
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Filosofo greco (sec. 4º-3º a. C.), scolarca dell'Accademia Platonica tra Senocrate e Cratete di Atene (dal 315-314 al 270-69). Fu uno dei più notevoli rappresentanti della fase più antica del platonismo. [...] Si occupò principalmente di questioni di etica, accogliendo per lo più le soluzioni di Senocrate ma accentuando la sua tendenza alla conciliazione dell'etica platonica con le esigenze della tradizione cinica. ...
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Filosofo platonico (2a metà del 2º sec. d. C.). Tentò di riportare l'Accademia alle pure concezioni platoniche, combattendo la tendenza eclettica invalsa dal tempo di Antioco di Ascalona e specialmente [...] l'accoglimento di dottrine aristoteliche. Tuttavia il suo platonismo non è immune da elementi stoici. ...
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platonismo
s. m. [der. del nome del filosofo Platone (v. platonico1)]. – 1. La filosofia, la dottrina, il pensiero di Platone: il nucleo centrale è costituito dalla dottrina delle idee eterne, universali, separate dalla realtà sensibile, che...
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...