PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] anni Sessanta del secolo – in opposizione alle tesi del cardinal Bessarione – e fu interpretata come momento della controversia platonico aristotelica.
La prima conferma della sua collocazione tra i così detti vescovi di curia giunse tre anni più ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] s'insegnano i modi di slegarsi a chi viene preso indegnamente d'amor di donna" considerato, dopo un secolo d'amor platonico, una malattia di gioventù non diversa dai "vaiuoli et le rosolie", e il Discorso intorno al disprezzo della morte,pronunciato ...
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TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] sul positivismo, in Rivista contemporanea nazionale italiana, XVII (1869), 57, pp. 329-339, 58, pp. 21-37; Ricerche platoniche, Catanzaro 1876; Studi antropologici, in Giornale napoletano di filosofia e lettere, 1876, vol. 3, pp. 381-419, vol. 4 ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] novembre del 1953 con una tesi, il relatore fu Bontadini, dal titolo "Il non-essere. (Ricerche sulla filosofia di Platone)".
Alla scuola neoscolastica - dichiarava il M. a un giovane intervistatore - rimase sempre "idealmente fedele" e per molti anni ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] ; R. Mondolfo, F. A. e il suo pensiero, Bologna 1914; G. Gentile, Le origini della filosofia contemporanea in Italia, I, I Platonici, Messina 1917, pp. 366-383; V. Pugliese, F. A., Catanzaro 1923; G. Marino, F. A., in Riv. rosminiana, XVII (1924), pp ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] miracolo, che, in forma di Coro di dei e pastori, concluse il sesto e ultimo intermedio della Pellegrina, incentrato sul tema platonico del dono della musica fatto dagli dei agli uomini per lenirne gli affanni. La canzone (in Solerti, 1902, pp. 799 ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] vita, in cui veramente si illuse e ambì di ottenere quell'amore.
Cantò anche altre donne. Gli fu attribuito un amore non platonico con Lucrezia Borgia, ma due sonetti a lei dedicati non ce ne danno indizio. Altri due sonetti dedicò a una Lidia, di ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] a Venezia con le Orationes et praefationes.
Nel primo si fa l'apologia della poesia e si respinge il bando platonico con argomenti di derivazione aristotelica (Poet., 1447, B1). La poesia deve avere una funzione educativa primaria, ripete tuttavia il ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] gli Amori fra gli impossibili e la commedia Un pazzo guarisce l'altro, o Il don Chisciotte (una satira dell'amore platonico ancorata al gusto seicentesco per le metafore bizzarre), opere in cui prevale l'uso dell'elemento romanzesco e la satira della ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] Nathan, il futuro sindaco di Roma nato a Londra nel 1845; allo stesso modo, parlare di "amore non necessariamente platonico" tra la L. e Mazzini (Luzzatto, p. 10) senza disporre di elementi concreti appare non necessariamente credibile e anche ...
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platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
platonico2
platònico2 agg. e s. m. [dal gr. πλατωνικόν (μέτρον), der. del nome del poeta comico greco Platone (sec. 5°-4° a. C.)] (pl. m. -ci). – Nella metrica greca antica, verso asinarteto, usato dal comico Platone: è formato da un hemiepes...