Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] alcuni senza indicazione di luogo e di data ma da assegnarsi a questo secolo, meritano menzione: Herbarium Apulei Platonici (Roma c. 1480); Herbarius, cum herbarum figuris (Magonza 1484); Herbarius Patavie impressus (Passau 1485 e 1486); Tractatus de ...
Leggi Tutto
Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] III-IV d. C.).
Ricordiamo ancora nel sec. IV Proclo di Laodicea col suo commento alla Teogonia esiodea e la Teologia platonica, e il cosiddetto Sallustio con l'operetta Degli dei e del mondo. Nel sec. V c'imbattiamo in una bizzarra interprete omerica ...
Leggi Tutto
MASSIMO Tirio
Alessandro Olivieri
Retore greco, fiorì, secondo Eusebio, nel 152 d. C. Ma pare che il cronista lo scambiasse con lo storico Massimo, il maestro di M. Aurelio. Suida lo fa vivere sotto [...] le malattie più gravi, quelle del corpo o quelle dello spirito (7); se imparare è ricordare (10); qual'è l'iddio secondo Platone (11); se colui che ha fatto torto si deve contraccambiare con torto (12); se l'arte di vaticinare è in nostro potere (13 ...
Leggi Tutto
UNITÀ
Rodolfo MONDOLFO
. Filosofia. - Nella storia della filosofia il concetto d'unità interessa tanto il problema metafisico quanto il gnoseologico.
Già nella speculazione religiosa, che precede e [...] realtà, diventa per l'eleatismo incompatibilità fra l'Uno affermato come eterna realtà e i molti negati come irreali. In Platone l'Uno diventa il principio della determinazione e del limite di fronte alla diade dell'illimitato; ma con esso tendono a ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] alla luce di una conoscenza superiore e 'innata'. Un tipo di questioni, come si vede, che trovava riferimento nella filosofia platonica e, ancor più, in quella neoplatonica.Si è voluto vedere nella filosofia araba un tramite per il quale il 'nocciolo ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] lungo un'ininterrotta catena di iniziati che dai suoi depositari originari, il greco Orfeo e l'egizio Ermete, giunge a Platone e Plotino, al sapere occulto dei maghi, degli alchimisti e dei cultori della Kabbalah ebraica. Il manuale magico Pimander e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizionalmente intesa come una tecnica volta a facilitare la comprensione dei testi, [...] dal discorso stesso.
È sulla scorta di questi principi generali che Schleiermacher intraprende il progetto di traduzione dei dialoghi platonici (concepito insieme a Friedrich Schlegel, ma poi condotto a termine da solo tra il 1802 e il 1804), traendo ...
Leggi Tutto
GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] 'Erma, che diresse sino all'ottobre 1932, e l'associazione Amici del Magistero.
Il G. intanto si andava dedicando agli studi platonici, con l'edizione di numerosi dialoghi (pubblicati tutti a Firenze nel 1925), e allo studio di Agostino (Agostino dal ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] , fu stampata solo La musa lirica.
La raccolta, dedicata a G. B. Bisuti, è divisa in quattro sezioni: Affetti platonici, Encomi amorosi, Amori marinareschi e Rime varie. La prima sezione comprende 69 sonetti (la maggior parte seguiti da una breve ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] dei B., traduttore e compendiatore poetico di Aristotele, ma con un gusto e con figurazioni simboliche più comuni nei platonici. Alle teorie del Boccadiferro (e del suo maestro Achillini, "fedele averroista"), circa l'unità, bontà e verità proprie ...
Leggi Tutto
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...