Filosofo platonico (2a metà del 2º sec. d. C.). Tentò di riportare l'Accademia alle pure concezioni platoniche, combattendo la tendenza eclettica invalsa dal tempo di Antioco di Ascalona e specialmente [...] l'accoglimento di dottrine aristoteliche. Tuttavia il suo platonismo non è immune da elementi stoici. ...
Leggi Tutto
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] vedi omai, di grado in grado, / che di sù prendono e di sotto fanno (Pd II 121-123).
L'originaria dottrina platonica del rapporto fra la realtà del modello eterno e la sua espressione contingente, attraverso la mediazione necessaria dell'artefice, si ...
Leggi Tutto
Nobile siracusano (410-354 a. C.); collaboratore di Dionisio I, fu alla sua morte consigliere del figlio di lui Dionisio II. Imbevuto di idee platoniche e desiderando che anche il tiranno ne subisse l'influsso, [...] di avere concepito il sospetto che il suo collaboratore mirasse a rovesciarlo, D. fu costretto a fuggire; poco dopo anche Platone tornava in Atene. Fallito un tentantivo del filosofo, che si recò a Siracusa per tentare la pacificazione, D. tornò con ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (Venezia 1460 - Asolo 1540), noto anche come Francesco Giorgio Veneto, francescano. In De harmonia mundi totius cantica tria (1525) e In Scripturam Sacram problemata (1536) espose una [...] dottrina mistica dell'universo, in cui vengono accostate concezioni bibliche, cabalistiche, platoniche e pitagoriche. ...
Leggi Tutto
STALLBAUM, Gottfried
Filologo, nato a Zaasch in Sassonia il 25 settembre 1793, morto a Lipsia il 24 gennaio 1861. Fu rettore della Thomasschule, e dal 1840 professore nell'università di Lipsia.
Opera [...] sua massima è l'edizione critica completa delle opere platoniche Gotha 1827-60, voll. 10, con ampî prolegomeni e commento (preceduta da un'altra distinta edizione in 12 volumi, 1821-25); da ricordare anche la sua edizione di Erodoto (1830-31, voll. 3 ...
Leggi Tutto
Scrittore (Saint-Symphorien-sur-Coise 1472 circa - Lione 1540 circa). Medico, militò in Italia, fu accolto fra i dottori dell'univ. di Pavia, e coprì alte cariche nel governo di Lione, autore della Nef [...] des dames (1503) e di altri trattati di divulgazione delle teorie platoniche. ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia e filosofo polacco (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Fu professore nelle univ. di Kazan´, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi e (dal 1919) in quella di Vilna. Come [...] pluralismo spiritualistico, che risente delle posizioni filosofiche di Leibniz e di Lotze, in cui ritornano temi platonici, come quello della reincarnazione delle anime. Influenzato inoltre dalle tesi del "messianesimo polacco", sostenne la dottrina ...
Leggi Tutto
Medico e zoologo scozzese (Anstruther, Fife, 1814 - Wardie, Edimburgo, 1867); prof. di anatomia a Edimburgo, si occupò di zoologia marina, ma specialmente di anatomia, fisiologia, patologia degli animali [...] superiori e dell'uomo (Anatomical and pathological observations, 1845), sviluppando una credenza nell'unità del regno animale e nell'esistenza di forme archetipe platoniche. Fu uno dei divulgatori della teoria cellulare. ...
Leggi Tutto
Matematico, filosofo ed erudito, nato a Genova nel 1662 (?), morto a Napoli nel 1746. Cartesiano in filosofia dapprima, se ne allontanò presto e rappresentò la corrente reazionaria alle teorie d'importazione [...] cristiana. Tra le opere edite si ricordano: Filosofia (Amsterdam 1728) in cui l'autore tenta di rivalutare appunto l'idealismo platonico; la Vita civile con un trattato dell'educazione del principe (1ª ediz., Augusta 1710), dove si agita il problema ...
Leggi Tutto
Lutoslawski, Wincenty
Łutosławski, Wincenty
Filosofo e storico polacco della filosofia (Varsavia 1863 - Cracovia 1954). Insegnò nelle univ. di Kazan′, Cracovia, Ginevra, Losanna, Londra, Boston, Parigi [...] ) in quella di Vilna. Come storico è noto specialmente per i suoi studi tendenti a stabilire la cronologia delle opere platoniche, attraverso il metodo filologico-statistico (The origin and growth of Plato’s logic, 1897). La metafisica di L. è una ...
Leggi Tutto
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...