ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] Orti Oricellari, vi ascoltò uomini insigni fra i quali il Machiavelli e l'Alamanni. Frequentò, come era in voga tra la gioventù fiorentina colta del suo tempo, lo Studio di Pisa, ove ebbe anche le funzioni ...
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CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] anima sana se non si adopera in essa la virtù divina" (ibid., c. 216r).
I rapporti del C. con l'Accademia Platonica e col Ficino dovevano continuare anche negli anni successivi, come testimoniano le lettere inviate nel 1492 dal filosofo al C., lodato ...
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GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] ), a cura di I.G. Rao - P. Viti - R.M. Zaccaria, Firenze 2001, pp. 100 s.; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29, 623 s., 727, 803; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola e de' suoi tempi, II, Firenze ...
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ALBERTELLI, Pilo
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Nacque a Parma il 30 sett. 1907 da Guido, deputato socialista. Trasferitosi a Roma con il padre, che aveva potuto sottrarsi a stento alla violenza dei fascisti parmensi, fu discepolo [...] e frammenti, Bari 1939 (collezione Filosofi antichi e medievali di Laterza); Il problema morale nella filosofia di Platone, Roma 1939; Le antinornie dell'educazione, in Cultura magistrale, Enciclopedia dei maestri, Milano 1939. Lasciò inoltre alcuni ...
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CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] una prima formazione culturale nel seno dell'Accademia platonica, partecipava alle vicende della Repubblica fiorentina dopo fiorentina, Firenze1760, pp. 292, 306; A. Della Torre, Storia dell'Accad. Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 29, 723. ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] dedita alla politica e agli studi. Profondo conoscitore della dottrina aristotelica e molto più - a quanto pare - di quella platonica (ma sul suo orientamento filosofico gli indizi sono contraddittori e forse indicano l'assenza d'un indirizzo preciso ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] della corte estense.
Non è improbabile che fosse di tendenze platoniche, come farebbe supporre l'amicizia con rappresentanti della scuola platonica; certamente lesse e commentò Platone nello Studio ferrarese, poiché a tale scopo ebbe in prestito ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] l'opera del maestro Liber de sole et lumine. Godette del resto la stima e l'amicizia di tutti i condiscepoli dell'Accademia Platonica (tra cui N. Naldi che gli dedicò alcuni dei suoi Epigrammi) sia per la grande cultura sia per la rettitudine dell ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] sul patibolo insieme con Pietro Paolo Boscoli. Non si hanno prove di quanto asserito dal Litta circa la sua partecipazione all'Accademia platonica e agli Orti Oricellari; è certo che vale anche per lui come per il Boscoli il legame, affermato dal von ...
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ANGUILLARA, Francesco
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Nacque nella prima metà del secolo XV da Everso, barone dello Stato della Chiesa e accanito avversario dei papi, e da Francesca Orsini. Nel 1464, alla morte di Everso, ereditò [...] angusta cella sotterranea, e vi rimase parecchi anni. A lui nel 1468 vennero a tenere compagnia gli umanisti dell'Accademia Platonica di Pomponio Leto, e fra essi il Platina, che gli indirizzò una lettera incitandolo alla sopportazione. L'A. a sua ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...