FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] . 792 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, p. 260; P.O. Kristeller, Ficino and his work, in M. Ficino e il ritorno di Platone, a cura di C.G. Garfagnini, Firenze 1986, pp. 82, 94 s., 138; P. Viti, Documenti ignoti per la biografia di M. Ficino ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] dei manoscritti della Biblioteca comunale di Verona, Verona 1892, pp. 164, 188; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 767 s. (e passim); W. von Hofmann, Forschungen zur Geschichte der kurialen Behörden ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] di G. Matteotti nel primo anniversario dell'assassinio: la traduzione. o trascrizione appunto in chiave Matteotti, della pagina platonica sul Giusto perseguitato e crocifisso dai nemici della Verità. Ma il suo antifascismo durò poco.
Licenziò allora ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] caratteristica dell'opera giovanile.
La bellezza femminile era un soggetto in voga nella vasta pubblicistica contemporanea di matrice platonica; il F. lo recepisce accentuando il tema della bellezza come armonia delle forme in cui il piacere dei ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] queste lettere ricaviamo varie notizie interessanti: in quella del giugno 1511 (n. 223), ora perduta, l'autore parla dell'Accademia Platonica che Aldo aveva in animo di istituire, lo avverte che Marco Musuro gli era ostile e rileva inoltre che negli ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] ; S. Morpurgo, Imanoscritti della Bibl. Riccardiana di Firenze,I, Roma 1900, pp. 202-216; A. Della Torre, Storia dell'Accad. Platonica...,Firenze 1902, pp. 293, 295-300, 306-320, 355; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1911, pp. 216 ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] [1949], p. 119).
Bibl.: F. Puccinotti, Storia della medicina, II, 2, Livorno 1859, pp. 584-99; A. Della Torre, Storia dell'Accad. Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 780-83; E. R. Long, A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] dal Pozzo Toscanelli, Firenze 1894, pp. 530-543; A. Della Torre, Storia dell'accad. platonica, Firenze 1902, pp. 681-687 (con particolare riguardo all'influsso del platonismo); B. Soldati, La poesia astrologica nel '400, Firenze 1906, pp. 105-198 (il ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] p. 241; F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento, Pisa 1891, pp. 258, 662; A. della Torre, Storia dell'Accad. platonica, Firenze 1902, pp. 542 ss., 564 ss.; A. Perosa, Storia di un libro di poesie latine dell'umanista fiorentino A. Braccesi, in ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] a Milano nell'età contemporanea; nel secondo sono spiegate le ragionì per cui il trattato De Republica non deriva da quello omonimo di Platone e i motivi per cui da esso si distingue (ma a differenza di quanto espresso dal D. e più di quanto si è ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...