DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] di Ceo, tramandato da Senofonte nei Memorabilia Socratis, ildipinto è un exemplum virtutis d'impronta socratico-platonica, il cui significato consiste nell'affermazione che non la strada delle apparenze sensibili indicata dalla voluttà bisogna ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] delle quali interrotta, il dialogo propone infatti per bocca della stessa M. una tesi che, lontana dalla dottrina d’amore platonica, giunge a individuare nella filautia la fonte di ogni amore, anche di quello divino.
Chiamato nel 1577 a Ferrara al ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] dei Padri; Basilio, Atanasio, Metodio e i padri del secondo concilio di Nicea non esitarono ad accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima e della sua natura ignea e aerea; questi nuovi teologi sovrappongono ora alla ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] La nuova visione copernicana non modifica ancora l’immagine dell’uomo così come la propongono l’aristotelismo e il platonismo nelle loro combinazioni più o meno eclettiche. Accanto al classicismo “apollineo” di Raffaello o Ariosto - ma i Cinque canti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anassagora e Democrito
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anassagora e Democrito “firmano” modelli cosmologici che [...] modo (nel caso di Socrate, egli attende con serenità la cicuta perché pensa che ciò sia il meglio da fare).
Platone
La critica platonica ad Anassagora
Fedone,''' 97b-98c
Ma udito una volta un tale leggere da un libro, come egli diceva, di Anassagora ...
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sapienza
Partecipe della tradizione neoplatonica e biblica, D. si serve della nozione di s. (σοφία - sapientia) di derivazione veterotestamentaria inserendola in uno schema fondamentalmente emanatistico [...] De Verbo incarnato V 18-19). La s. di D. assomma così due aspetti, quello religioso-contemplativo, di ascendenza platonico-agostiniana, e quello speculativo-razionale di Aristotele. Per quest'ultimo aspetto, come D. afferma in Cv III XV 4, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dell’inquietudine
La filosofia medievale era fondata sulla certezza della fede.
Umanesimo [...] in molte situazioni non più solo come moglie, ispiratrice, cortigiana, bensì come soggetto attivo di discussione e di ricerca.
Platonismo e atomismo
La filosofia di questo secolo, in polemica contro la tradizione aristotelica, da un lato rilegge la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della filosofia italiana dell’Ottocento è caratterizzata dalla preoccupazione [...] lo spiritualismo indigeno, nelle varie sue versioni platonica, rosminiana, giobertiana, medievaleggiante, teistica. Ma, 1834-1913), noto più che altro come traduttore e commentatore di Platone) e Augusto Conti (1822-1905), cultore retorico del Bello, ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] il Valletta, il quale vide nella opposizione al pensiero aristotelico e in una nuova riappropriazione della tradizione platonica, non esclusi Pitagora e Democrito, il mantenimento della integrità della fede stessa. Il Valletta arriverà a sostenere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] astratta del David bronzeo appare in sintonia con la corte fiorentina, animata dai fermenti che daranno vita all’Accademia platonica di Careggi e agli studi di Marsilio Ficino. È forse questo clima a suggerire l’iconografia del David completamente ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...