Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] parte del normale curriculum scolastico. La loro origine si fa risalire secondo alcuni alla scuola pitagorica, secondo altri a Platone (De Republica 405, 522) o a Filone e ad Aristotele (Politica VIII 2); ma una ripartizione precisa delle varie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ottica (perspectiva) è una delle discipline scientifiche che compiono i maggiori [...] dell’universo. La natura della luce e la sua propagazione attirano l’interesse dei pensatori che seguono la tradizione platonica di stampo agostiniano, in quanto per Agostino e per alcuni filosofi neoplatonici la diffusione della grazia divina è ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] , delle sue origini, manifestazioni e diffusione, il M. ne illustra le influenze sul pitagorismo, sulle filosofie eraclitea e platonica e sul cristianesimo che, nella visione del M., avrebbe avuto "il medesimo sostrato mitico o teologico".
I suoi ...
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Svizzera
Reto Roedel
Non è mai in D. alcuna diretta reminiscenza di città e luoghi della S., né è pensabile che egli potesse avere precisa nozione del complesso processo germinativo del futuro stato [...] nella preistoria della Commedia e mettendone in luce la problematicità, guardano fra l'altro a quanto di sostanza platonica, pur nell'affermarsi della forma aristotelica, vige in D., il quale, ritengono, avrebbe rintracciato Dio più sulla via ...
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Pietro d'Abano
Marta Cristiani
Medico, astrologo e filosofo (1250 c. - 1315 c.), interprete, fra i più rappresentativi, di una nuova cultura, elaborata soprattutto nell'ambito delle facoltà delle Arti, [...] questo processo d'individuazione concorre ugualmente la materia, che alle influenze stellari oppone una sua forza di resistenza, secondo una dottrina di origine platonica, comune a D. e a P. (cfr. Pd XIII 67-78; I 127-129 Vero è che, come forma non s ...
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Villani, Filippo
Bruno Basile
, Cronista e letterato fiorentino (1325-1405). Figlio di Matteo (v.) e nipote di Giovanni (v.), vede il suo nome tradizionalmente legato al completamento di quelle Croniche [...] certe istanze di unità strutturale, che avranno la loro sanzione più tardi, nel nostos tra hyle e nous presente nella lettura platonica di un Landino, che del V. parve ricordarsi nell'Apologia Dantis che precede il suo Commento alla Commedia del 1481 ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] realtà, se la sua priorità di astrattista, nei confronti di un Klee, di un Mondrian, di un Kandinskij, resta sostanzialmente platonica, una reale influenza ebbe la sua pittura, che precorre di almeno quindici anni le esperienze di un Soldati, sulla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] all’amico Marsilio Ficino: nella sua opera più celebre, la Theologia platonica de immortalitate animorum (1482), questi tentava una sintesi filosofica tra il pensiero platonico, la filosofia di san Tommaso e la religione cristiana.
Gli umanisti ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] forti protege nos clypeo").
Fonti e Bibl.:Scarse notizie biografiche sul C. si possono trovare in A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 713 s. e note (la data 1482 delle due lettere del C. dalla Francia è letta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia e altre forme di sapienza
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la nascita e lo sviluppo nella Ionia, il [...] , avvenuto a circa venti anni di età, lo segna per sempre; la condanna a morte del maestro, nel 399 a.C., convince Platone che solo la filosofia possa condurre ad una forma di governo veramente giusta ed onesta. Si reca dapprima a Megara e poi nell ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...