Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] concetti giuridici astratti, in funzione sia euristica sia prescrittiva, cui si collega l’uso di tecniche classificatorie di origine platonica, aristotelica ed ellenistica: si pensi all’uso di categorie come quelle di genus e di species, e al metodo ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] del mondo.
La tesi esposta dai versi di G. rifletteva, sia pure genericamente, la teoria cristiana di ascendenza platonica sulla derivazione del mondo da un caos originario, mentre Francesco di Vannozzo riprendeva la teoria averroistica dell'eternità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento si assiste a una vera e propria “rinascita” dell’aristotelismo. Infatti [...] , tutti alle sua ispese: la Cosmografia colla pittura fece venire infino da Costantinopoli; le Vite del Plutarco, l’opere di Platone, e infiniti libri degli altri. La Politica d’Aristotile non era in Italia, se messer Palla no l’avessi fatta venire ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nasce "Tiziano con la verità pittoresca nel cuore", così lo rammenta Anton Maria [...] figura muliebre ne tempera l’accordo, miscelando i suoni nell’acqua della fonte. In base alla concezione pitagorico-platonica, la critica ha scorto nella composizione una metafora dell’armonia musicale, intesa come riflesso di quella universale. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] e attribuiva l’avvento di squilibranti passioni alla causa esterna dell’ate o alla trasmissione del menos. Tuttavia, già a Platone risulta bene evidente come una teoria secondo la quale nessuno fa il male di proposito faccia poca presa sugli uomini ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] ai problemi del pensiero europeo contemporaneo, nel quadro di una rigida fedeltà allo spiritualismo cristiano di origine platonico-agostiniana e alla tradizione rosminiana e giobertiana. Sì che la sua esperienza intellettuale costituisce un episodio ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] a Venezia, nel 1606, ebbero Le spezzate durezze e, nel 1607, Impresa d'amore), alternano riflessioni di ispirazione platonica e stilemi di gusto umanistico a briosi dialoghi in vernacolo napoletano dal contenuto a tratti licenzioso.
Nel 1607 il ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] Gioberti, si riflettono nello stile delle sue sculture, esito di un delicato equilibrio fra «tradizione e novità, estetica platonica, cristianesimo moderno, e forma classica» (Del Bravo, 1997, pp. 281-284).
Di Gioberti e dei giobertiani Emilio ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] Based on the Works of Cicero and the Fasti of Ovid, Filadelfia 1943, pp. 1-58 per Cicerone. Per gli influssi di Platone in C.: Th. B. De Graff, Plato in Cicero, in Classical Philology, 1940, pp. 143-153.
(G. Becatti)
Iconografia. - Le notizie degli ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] . Il progetto parve troppo dispendioso, troppo gravoso per i nobili e gli ecclesiastici, "qualche cosa di simile colla repubblica platonica" (N. M. Nicolai, Mem., leggi ed osserv. sulle campagne e sull'annona di Roma, Roma 1803, III, p. 178 ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...