PIRRONISMO
Guido Calogero
. Propriamente, questo termine designa la forma originaria che allo scetticismo fu data dal suo stesso fondatore, Pirrone (v.) di Elide. In senso lato, è equivalente al termine [...] tradizione scettica.
Quando, nel secondo periodo storico di tale tradizione, lo scetticismo prende stanza nell'Accademia platonica, le dottrine probabilistiche di Arcesilao di Pitane e di Carneade presentano un aspetto conciliatorio, che può apparire ...
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Filosofo dell'antica Accademia, scolaro di Platone.
Secondo Diogene Laerzio e Suida egli avrebbe, trascrivendolo e dividendolo in libri, preparato per la pubblicazione il manoscritto delle Leggi, lasciato [...] Se questa attribuzione è vera (come prevalentemente si ritiene, pur non mancando argomenti in favore della paternità platonica dello scritto), F. mostra in tale sua opera come la più antica Accademia proseguisse, con lievi divergenze nel particolare ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] è stata conferita da un certo numero di persone la facoltà di agire in loro nome" (v. Arendt, 1970, p. 44).
Per Platone e Aristotele, secondo Franz Neumann (v., 1964, p. 5) "il potere politico è il potere complessivo della comunità"; Cicerone, dal ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] vedi omai, di grado in grado, / che di sù prendono e di sotto fanno (Pd II 121-123).
L'originaria dottrina platonica del rapporto fra la realtà del modello eterno e la sua espressione contingente, attraverso la mediazione necessaria dell'artefice, si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Scuola di Chartres e la riscoperta di Platone
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale rinnovamento sociale e [...] riflessione l’amore per le lettere classiche, l’interesse per le nuove fonti scientifiche e una nuova esegesi teologica.
L’eredità platonica
Teodorico di Chartres
L’Unità
Tractatus de sex dierum operibus
C’è, dunque, una sola realtà che è unità, e ...
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MANIERA e MANIERISMO
Giulio Carlo Argan
. Arte. - Il termine "maniera" indicò lungamente il ricorrere di elementi tipici nelle opere d'arte d'uno stesso maestro o scuola: in questo senso, si aggiungevano [...] gretta, secca, svelta, forte, ecc.). Il Vasari, riprendendo l'ideale raffaellesco e in accordo con la cultura neo-platonica fiorentina, definisce la "maniera" come idealizzamento della natura, cioè come "il ritrarre le cose più belle e di quel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] il sapere di cui è inconsciamente gravido attraverso un processo di progressiva rimemorazione di esso.
Ad Atene l’Accademia di Platone si trova a dover competere con la scuola di retorica fondata da Isocrate, che insegna, anche sulla base di modelli ...
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Scrittore tedesco (Francoforte sul Meno 1739 - ivi 1799), amico di Goethe, di cui sposò (1773) la sorella Cornelia. Ricoprì numerose e importanti cariche pubbliche; fra l'altro fu consigliere segreto (1787) [...] , educatore, profondamente cristiano, nelle opere Katechismus der Sittenlehre für das Landvolk (1771) e Fortsetzung des platonischen Gespräches über die Liebe (1796) cercò di unire la concezione platonica dell'eros con l'ideale cristiano dell'amore. ...
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SARROCCHI, Margherita
Giulio Reichenbach
Poetessa, nata a Napoli verso la metà del sec. XVI, si trasferì presto a Roma, dove rimase per tutta la restante sua vita, ivi morendo nel 1618. Fu donna di [...] si lasciò immediatamente convincere dalle esperienze ch'egli veniva facendo per mezzo del cannocchiale. Prima amica, non soltanto platonica, poi fiera avversaria di G. B. Marino, ebbe a pungerlo con allusioni, alle quali rispose vivacemente l'estroso ...
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Di Eraclea sul Ponto, scolaro di Socrate o, secondo altra tradizione, di Euclide di Megara e fondatore, con lui, della dialettica eristica: citato più d'una volta da Aristotele come autore di proposizioni [...] e di Suida, che egli sia stato maestro dello scettico Pirrone. Egli sarebbe stato anche amico, secondo la 13ª lettera platonica, del sofista Polisseno, che Alessandro d'Afrodisia dice autore del noto argomento del "terzo uomo" contro la dottrina ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...