LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] forniti dalle fonti letterarie, in base ai quali ci è possibile stabilire una cronologia abbastanza determinata dell'attività di Leochares. Platone (Epist., 13, p. 361) ci informa che L. eseguì la statua di Dionigi I di Siracusa, e ciò dovette ...
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KRONOS (Κρόνος)
G. Cressedi*
Divinità cosmogonica, analoga al dio hurrita Kumarbi. In Omero (Il., xv, 187) K. è figlio di Rhea, fratello di Posidone, Zeus e Ade, ma già in Esiodo (Theog., 453 ss.), K., [...] (Timeo, 37 D) e che così è espressa nell'epigramma ix, 51 dell'Anth. Pal., attribuito a Platone:
Αἰὼν πάντα ϕέρει• δολιχὸς χρόνος οἷδεν ἀμείβειν οὔνομα καὶ μορϕὴν καὶ ϕύσιν ἠδὲ τύχην, sebbene già una speculazione sul concetto del tempo fosse iniziata ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] du temple, Parigi 1927, pp. 183, 187. 5) Trezene: G. Welter, Troizen und Kalaureia, Berlino 1941, p. 13. 6) Atene, Accademia di Platone: W. Judeich, Topographie von Athen, 2a ed., Monaco 1931, p. 414. 7) Arca di Kypselos: W. v. Massow, in Ath. Mitt ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] In base ad un giuramento di Demostene (Κατά Μειδίαν, 198) in nome di Apollo, Zeus e Atena e a un passo di Platone (Euthydemos, 302, c) dove ad Apollo Patròos sono associati Zeus Phràtrios o Herkèios e Atena Phràtria, si è voluto mettere in relazione ...
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PROTAGORA (Πρωταγόρασ, Protagoras)
L. Guerrini
Iniziatore e massimo rappresentante dell'antica sofistica. Originario di Abdera, fiorì ad Atene all'incirca nella metà del V sec. (nella Olimpiade lxxxiv, [...] su studî matematici. Non stupisce di trovare P. accanto a figure quali Omero o Platone, a Memfi, giacché in periodo ellenistico P. era ritenuto il precursore di Platone e di Aristotele.
Bibl.: J. Ph. Lauer-Ch. Picard, Les statues ptolémaïques du ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] 328 e il 325, mentre altri dati la anticipano alla prima metà del secolo, e, come è stato detto, si discute se il r. di Platone sia stato dedicato durante la sua vita, in tal caso lo si vorrebbe datare intorno al 360, o dopo la sua morte 348-47. La ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] la pittura con Panainos. Sappiamo che le fonti cronografiche ponevano la sua acmè nella 83a Olimpiade 448 a. C. (Plin., xxxiv, 49). Platone (Protag., 311 c) ricorda F. ancora attivo ad Atene nel 433, ma proprio in questo tempo (433-432), egli subì un ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] alcuni, o contaminazione secondo altri, si cercò di ovviare, in epoca ellenistica (seguendo, del resto le idee di Platone e gli espliciti consigli di Aristotele, Pol., vii, ii, 2), separando le funzioni politiche, lasciate nell'agorà tradizionale ...
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SOFOCLE (Σοϕοκλῆς, Sophocles)
P. E. Arias
Uno dei tre maggiori poeti tragici greci, di Atene (496-406 a. C.). L'iconografia del poeta è questione piuttosto complessa, poiché la tradizione del ritratto [...] 'originale a Silanion (v.) proposta dal Winter (Jahrbuch, v, 1890, p. 160) può ancora essere accolta per il confronto col Platone e col Tucidide. L'identificazione è sostenuta anche dal fatto che la replica di Copenhaghen proviene, con il ritratto di ...
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SIMILITUDINES
S. Ferri
Il vocabolo, che nell'uso classico ha un significato generalmente astratto, è adoperato spesso da Plinio in due principali significati: uno astratto, di "somiglianza" (similitudinis [...] ".
La presenza delle due accezioni nel testo di Plinio non può spiegarsi in altro modo che ammettendo traduzione da due termini greci dei quali Plinio ignorava il preciso significato: homoiòtes, astratto, e homòioma "immagine" (Platone: Fedro). ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...