DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] di filologia italiana, IX (1951), p. 7 e passim), nel 1483 la traduzione di Marsilio Ficino dei Dialoghi di Platone (I.G.I., 7860).
La traduzione dei Dialoghi platonici è l'ultima opera stampata a Ripoli in 1.025 copie: D. inizia il lavoro il 25 genn ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] novembre del 1953 con una tesi, il relatore fu Bontadini, dal titolo "Il non-essere. (Ricerche sulla filosofia di Platone)".
Alla scuola neoscolastica - dichiarava il M. a un giovane intervistatore - rimase sempre "idealmente fedele" e per molti anni ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] di Raimondo del Pozzo (un trattato filosofico in cui veniva svolta tra l'altro una lettura in chiave cristiana del Timeo di Platone); si tratta di un testo importante per ricostruire le idee del L., il quale, nel solco della linea tracciata in quel ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] gli studi filosofici e, profondamente attratto dalla vita religiosa, quello dei testi sacri; lesse, per suo conto. Platone, Cartesio, Malebranche, avvertendo, tuttavia, i limiti della sua formazione di autodidatta e la necessità della guida di ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] volgere l'attenzione di Pomponio Leto al Varrone ed a tradurre dal greco il dialogo Axiocus, attribuito in quegli anni a Platone. L'iscrizione per la lapide del fratello Pietro da lui dettata fu attribuita a Nevio in una raccolta tedesca di epitaffi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Manzoni e la Valsassina, Milano 1997, pp. 96, 138 s. Sui rapporti con Cuoco: G. Bollati, A. M. tra i personaggi del «Platone in Italia» di V. Cuoco, in L’italiano: il carattere nazionale come storia e come invenzione, Torino 1983, pp. 5 ss. Sui ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] e nello stesso anno partecipò ad un premio istituito dalla facoltà di lettere di Napoli con un tema sul Critone di Platone, conseguendo il secondo posto.
Iniziò allora a far pratica professionale presso lo studio del Pessina e nel contempo insegnò ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] Piatti: a quest'ultimo egli fu legato da un'amicizia enfaticamente espressa nei suoi carmi (dove propone addirittura Platone come capostipite della famiglia dell'amico, della quale esalta peraltro anche vari altri membri), ma, in seguito, rapidamente ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] essi dissentivano "tum ab Aristotele, tum ab ipsa veritate", e si era avvicinato a docenti che seguivano la dottrina di Platone. Finalmente aveva conosciuto Giulio Carrarese, che sarà il suo vero maestro, in quanto l'aveva tratto a studiare anche le ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] . 792 s.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, p. 260; P.O. Kristeller, Ficino and his work, in M. Ficino e il ritorno di Platone, a cura di C.G. Garfagnini, Firenze 1986, pp. 82, 94 s., 138; P. Viti, Documenti ignoti per la biografia di M. Ficino ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...