Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] greco-italiano, F. Di Benedetto, Firenze, Le Monnier, 1975 (1982).Luca, R., Labirinti dell’Eros Da Omero a Platone, Venezia, Marsilio, 2017.Nocentini, A., Parenti, A., Vocabolario etimologico della lingua italiana, Firenze, Le Monnier, 2010.Pisani, V ...
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La recente traduzione in lingua inglese (Minonzio-King, 2024), dell'edizione dell’Apologia mulierum, ovvero In difesa delle donne, di Pompeo Colonna, da me curata nel 2015 (Minonzio, 2015), accresciuta [...] si mutarono in donne all'atto della loro seconda nascita». Posizione, quella dell'inferiorità naturale della donna, da Platone avanzata in forma quasi incidentale, ma riaffermata in modo inequivoco da Aristotele, che in una serie imponente di luoghi ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] nel fr.193 Sandbach, dove si ripete che uccidere creature per il superfluo è da ascrivere a comportamenti crudeli (cfr. Platone, Leggi 823d-e). Sapore di saleIn Questioni conviviali IV, 4, 668E il mare è identificato con hals ‘sale’, ovvero con ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] 51) Accogliere implica necessariamente la dimensione della distanza, della separazione, quasi sempre fra un gruppo e una singola entità. Nella parola c’è un riferimento all’altro, a qualcuno (o a qualche ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] che noi talora chiamiamo “anima”. L’uomo omerico conosce e giudica il mondo attraverso il corpo sensibile, non attraverso un procedimento intellettuale; quella che noi chiamiamo “mente” è per lui una sensazione ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] lat. Academīam e popolare Academĭa, dal greco ’Ακαδήμεια e ᾿Ακαδημία, nome del bosco sacro all’eroe Academo, presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C); faro (dal lat. pharum, dal greco ϕάρος, dal nome dell’isolotto di Faro ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] dell’antichità nella cultura occidentale». Infatti, secondo Barbanera, si può andare ancora più indietro nel tempo: «Ne parlano Platone (Ippia 285d), per distinguere il racconto delle origini da quello storico, e altri autori greci. Nel mondo romano ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] ma vitale – solo attraverso nuove traduzioni efficaci potremo sperare in una continuità di lettura e frequentazione con Platone, Seneca, Tacito. Con una voce opportunamente calibrata sull’oggi, i classici antichi non smettono di parlarci con ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] processo di costruzione del possibile, si è sviluppata nel pensiero dei Greci da Omero a Esiodo, da Aristofane a Platone e a Luciano, si veda Napolitano 2022.Ebbene, anche la lunga teoria delle prelibatezze menzionate nel frammento ermippeo (silfio ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] sulla riva del mare e componevo, così, ellenici quadri» (le parole tra virgolette sono forse citazione approssimativa da Platone, Simposio 183e).Il disagio che il mare di Brancaleone causava a Pavese si riflette anche nella poesia Paternità (ottobre ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων gli fu dato più tardi con scherzosa allusione...
Poeta comico greco (sec. 5º-4º a. C.), contemporaneo di Aristofane; di lui abbiamo pochi frammenti e i titoli di una trentina di commedie, che erano di sfondo e intenti politici (Iperbolo, Cleofonte), e in parte, le più tarde, di tipo parodistico...