MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] rivolta alla scuola scettica, ad Aristotele e alla filosofia scolastica a vantaggio del messaggio di Socrate e di Platone; la polemica contro i nominalisti e contro la teologia dispensata nelle piazze da filosofastri domenicani e francescani; la ...
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NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] di Francesco Berlinghieri, in La Bibliofilia, LXXXIV (1982), pp. 195-208; S. Gentile, Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Manoscritti, stampe e documenti, Firenze 1984, schede 64, 66; P. Scapecchi, Scava, scava vecchia talpa! L’oscuro lavoro ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] ritenuto sin dalla sua gioventù un grande oratore. Era ben nota la sua conoscenza dei classici e in particolare di Platone, Plutarco e Seneca, dei quali si affermava egli ricordasse ogni riga. Non son restate testimonianze scritte della sua cultura a ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] postumi a Brescia, 1806, con prefazione e annotazioni di A. Verri); si dedicò inoltre all'edizione critica delle opere di Platone, che non riuscì a portare a termine.
Morì, dopo una breve malattia, il 16 (come riporta il ms. della Biblioteca ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] 1977, pp. 7 s.; VII (1482-1484), a cura di M. Mallett, ibid. 1998, pp. 79, 83; Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Mostra di manoscritti stampe e documenti… 1984 (catal.), a cura di S. Gentile - S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; L ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] "concordista" volta a conciliare Scoto e Tommaso. Questo orientamento traduceva sul piano teologico l'attitudine al concordismo di Platone e Aristotele discusso fra i dotti bizantini conosciuti appena giunto in Italia e professato da Ficino e Pico ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] . šklovskij e M. Slonimski) di cui il L. scrisse da "contemporaneo" man mano che le loro opere venivano pubblicate (cfr. R. Platone, E. L. contemporaneo e critico dei "Fratelli di Serapione", in Studi in onore di E. L., pp. 233-244). Ma nella rivista ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] nella formula della vittoria della parte divina dell’uomo sul senso, sulla scorta di numerose auctoritates filosofiche, in primo luogo Platone e Aristotele.
Di argomento profano è anche l’opera alla quale è maggiormente legata la fama della M., il ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] copiatore nel senso in cui lo sono stati occasionalmente grandi pittori come Pontormo o Andrea del Sarto o come lo è stato Platone nei confronti di Socrate, il G. prende su di sé i diversi attacchi che Grassi muoveva al Galilei del Discorso. Egli ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] a sé un cenacolo di amici interessati al dibattito filosofico; ad affascinare il M., oltre a J.G. Fichte, furono Platone e i presocratici. Con la morte di Paternolli si chiuse la seconda esperienza goriziana del M., il quale contestualmente pubblicò ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...