GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] attività fisica e intellettuale secondo l'insegnamento degli antichi. Gli autori classici sono citati in gran numero: da Omero a Platone, da Tucidide ad Aristotele, da Lucrezio a Virgilio, da Cicerone a Seneca, ai due Plinii, da Varrone a Columella ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] Gonzaga, contenente il Volgarizzamento dei Commentari di Marsilio Ficino sopra alcuni dialoghi di Platone.
Il testo, influenzato dalle dottrine platoniche e orientato al modello letterario dell’institutio principis e ai presupposti ideologici di ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] animae ad Franciscum Martellum, un poema pubblicato a Reggio ancora per Viotti nel 1541, risente dell’influenza del Fedro di Platone e probabilmente del De animorum immortalitate di Aonio Paleario, risalente forse al 1535. Nel 1550 seguì la Ad varium ...
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SFORAZZINI, Domenico
Salvatore Carannante
– Nacque il 15 maggio 1686 a Livorno o a Firenze, da Salvadore d’Agniolo di Solimano, attestato nel 1667 come scrivano presso il lazzaretto di Livorno. Non [...] le vicende biografiche e l’opera di uno «de’ più illustri filosofi del tempo suo, e della dottrina platonica, allora mal’intesa, o negletta, chiarissimo interpetre, et glorioso ristauratore» (ibid.), Sforazzini impiegò come principale fonte di ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] Hegel si abbia la prima, ampia sistemazione della logica dialettica, il F. rinviene nei filosofi antichi, soprattutto nel Platone dei dialoghi maturi e in Aristotele (nella distinzione fra contrari e contraddittori), i primi germi di quella che sarà ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] volume cfr. ill. 13 in Musei e Gallerie di Milano, G. Bologna, Musei del Risorgimento e di storia contemporanea, Milano 1975) e l'Accademia Platonica da invenzione di Santi Pacini, con Marsilio Ficino, il Landino, e il Poliziano attorno al busto di ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] la linea di pensiero inaugurata nell'Università pisana da suo padre Lorenzo e da Nicola Castellani, mirante a conciliare Aristotele con Platone e quindi con la religione cristiana.
Il L. morì a Pisa il 21 ott. 1544.
Le esequie, per espresso volere di ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] c’est-à-dire Petits traictez de M. Jean Calvin (1563) e non si limitò agli autori riformati, ma stampò anche Agostino, Platone, Virgilio. Quello che lo caratterizzò fu però l’edizione in italiano dei testi destinati alla comunità italiana di Ginevra ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] componimenti da illustrare, il gusto prearcadico del B., mentre le altre si richiamano esplicitamente alla dottrina del "divino Platone". In tutte il B. espone con minuzioso impegno quanto èrelativo alla metrica, al soggetto, allo stile delle poesie ...
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BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] officina" di stampatore del Quattrocento. Ed è anche interessante il lungo elenco delle scorte librarie rimaste nel magazzino di "Platone" al momento della sua morte.
Vincenzo, vivente il fratello, non si era mai occupato dell'azienda libraria, ma ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...