Capacità fondamentali dell’anima, da cui vengono fatte dipendere attività e funzioni fra loro essenzialmente distinte. La prima classificazione risale a Platone, che distinse una «parte» concupiscibile, [...] una irascibile e una razionale dell’anima. Nell’ambito della concezione ilemorfica dell’anima come «atto primo di un corpo naturale che ha la vita in potenza» (De anima, II, 1), cioè come forma e principio ...
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Filosofia. - In filosofia, il termine di concausa, che traduce il gr. συναίτιον, si riferisce alla dottrina di Platone (v.), tipicamente espressa nel Timeo (46 c segg.), secondo cui la divinità si serve [...] di "cause secondarie come di ministre per compire, quanto si può, l'idea dell'ottimo". Queste cause secondarie sono, in genere, le cause materiali (concepite nel senso dei "principî" della filosofia presocratica), ...
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TIMOTEO (Τιμόϑεος, Timotheus)
Red.
2°. - Generale e uomo politico ateniese, figlio di Conone e, forse, di una donna tracia.
Nato nel 407, amico di Platone e allievo di Isocrate, fu stratega nel 379 e [...] 376. Processato ad Atene nel 373, fu costretto a passare come generale al servizio del re di Persia. Tornato di nuovo ad Atene nel 367, nel 366 passò in aiuto del satrapo persiano ribelle Ariobarzane; ...
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Filosofo neopitagorico (sec. 2º d. C.), uno dei più significativi rappresentanti del processo di transizione dal platonismo al neoplatonismo, sotto l'influsso di Filone d'Alessandria. Delle sue opere, [...] alla filosofia di Platone (Περὶ τῆς τῶν ᾿Ακαδημαικῶν πρὸς Πλάτωνα διαστάσεως "Sul dissidio tra gli accademici e Platone"; Περὶ τ᾿ἀγαϑοῦ "Sul bene"; Περὶ τῶν παρὰ Πλάτωνι ἀπορρήτων "Sulle dottrine segrete di Platone"), rimangono solo frammenti ...
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Poeta tragico greco (2º metà del 5º sec. a. C.). Il suo primo dramma ottenne la vittoria alle feste Lenèe (416 a.C.). Questo episodio venne ripreso da Platone nel Simposio, dove Agatone è l'interlocutore [...] del dialogo che Platone immagina tenutosi in quell'occasione. La notorietà presso di noi del poeta è dovuta anche alla parte che ha nelle Tesmoforiazuse di Aristofane e ad alcuni cenni che di lui fa Aristotele nella Poetica. Unico nella letteratura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] il sapere di cui è inconsciamente gravido attraverso un processo di progressiva rimemorazione di esso.
Ad Atene l’Accademia di Platone si trova a dover competere con la scuola di retorica fondata da Isocrate, che insegna, anche sulla base di modelli ...
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MENEDEMOS (Μενέδημος)
L. Guerrini
Pittore, architetto e filosofo ateniese, figlio di Klaisthenes, della prima metà del IV sec. a. C. Come filosofo fu allievo di Platone, come artista del padre suo architetto. [...] Fu anche pittore di scene di teatro (Diog. Laert., ii, 125).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1953; H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 125 e p. 329; A. Rumpf, in Thieme-Becker, ...
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Pensatore greco (sec. 5º a. C.). Scolaro di Parmenide, fu uno dei principali rappresentanti della scuola eleatica. Una testimonianza del suo pensiero è presente nel Parmenide di Platone.
Vita e pensiero
Secondo [...] coraggiosamente affrontati. Quanto alla sua opera e alla sua dottrina, la testimonianza più antica e importante è quella contenuta nel Parmenide platonico (127 A - 128 E), in cui si parla di uno "scritto" composto da Z. per "venire in aiuto" del suo ...
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Eveno
Antico poeta elegiaco e sofista di Paro (5° sec. a.C.). Contemporaneo di Socrate, delle sue opere si hanno pochi frammenti; è ricordato spesso da Platone e da Aristotele. ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] del luogotenente dell'esarca, opera per la quale G. glorificò il padre e che rappresentò l'incarico più prestigioso di Platone, il quale doveva essere specializzato in tale tipo di lavoro, poiché si afferma che in precedenza egli aveva diretto i ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...