Aristotele
384-83 a.C
Nasce a Stagira da una famiglia di medici
366 a.C
Si trasferisce ad Atene ed entra nell’Accademia di Platone
348-47 a.C
Morte di Platone. A. inizia un periodo di viaggi, durante [...] il quale insegna in varie città
343-342 a.C
Accoglie l’invito di Filippo II di Macedonia di occuparsi a Pella dell’educazione del principe Alessandro
335-34 a.C
Torna ad Atene e fonda una scuola in un ...
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Nato in Atene, verso il 450 a. C., da Antemione, ricco negoziante di cuoiami. Da giovane frequentò Socrate; Platone lo introduce interlocutore nell'ultima parte del Menone. Nel 410-9 gli Ateniesi lo mandarono [...] stratego, con trenta navi, in soccorso di Pilo messenica; sorpreso da una tempesta, non osò proseguire e ritornò: accusato di tradimento e processato, corruppe i giudici e fu assolto.
Dominando in Atene ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] ., Nat. hist., xxxiv, 81); e forse anche un'opera di ricostruzione erudita, la statua di Saffo (Tatian., Adv. Graec., 52) che Platone stesso aveva definito la decima Musa (Anth. Gr., ix, 506). Un epigramma diceva opera di S. anche una Saffo di bronzo ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] piacere e la felicità intendendo per virtù nient'altro che la sapiente ricerca della stessa felicità. Insistendo sul puro "far bene", Platone levò il bene tant'alto da farne il principio di spiegazione di tutto l'universo: ogni cosa è come è bene che ...
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MODERATIO
W. Köhler
Personificazione della moderazione nella vita politica, cioè direzione ponderata, corrispondente alla σωϕροσύνη greca, che è una qualità richiesta già da Platone in un sovrano, apprezzata [...] da tutti quando viene da esso applicata, giacché la si attende dagli stessi dèi, considerati i moderatores del mondo. Lo stesso popolo romano si considera il moderator gentium, tanto più dunque il princeps, ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] ci è nota solo attraverso fonti di diversa natura e di diverso spirito (i Memorabili di Senofonte, i dialoghi socratici di Platone, alcuni accenni di Aristotele). S. è anzitutto un critico, che vuol rendersi conto delle cose e perciò discute: il suo ...
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SETTE SAPIENTI (οἱ ἑπτὰ σοϕοί) Septem Sapientes)
P. E. Arias
Collegio di sette famosi saggi dell'antichità, menzionato nel suo complesso per la prima volta da Platone (Protag., 343 A) e poi, con qualche [...] tardi, come ci attesta Diogene Laerzio (i, 42). Ma in sostanza l'insieme tradizionale dei sapienti è quello di Platone e di Aristotele. Mentre i singoli ritratti di questi personaggi - naturalmente di ricostruzione e di sapore classicistico - sono ...
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Nel significato di attività rivolta alla realizzazione permanente di uno scopo, il termine corrisponde alla parola greca ἔργον, utilizzata da Platone per designare l’operazione propria di una cosa («ciò [...] che essa soltanto può compiere, o che compie meglio di tutte le altre», Repubblica, I, 352), secondo una caratterizzazione teleologica che trovò ampio sviluppo nella metafisica e nella filosofia della ...
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("Atlantide patria dell'uomo") Opera in cinque volumi (1679-1702) dello svedese Olof Rudbeck, il Vecchio (1630-1702), che, identificando l’Atlantide di cui parla Platone con la Svezia, celebra questa, [...] fra erudizione e fantasia, come la culla della civiltà ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] due toni interi, ciascuno dei quali corrisponde al rapporto di 9:8, e che è chiamato altrove leĩmma, "resto". Le fonti, da Platone in poi, spiegano che il rapporto corrispondente a questo intervallo è in realtà 256:243 (dato che 9:8×9:8×256:243=4 ...
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platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...