Nernst 〈nèrnst〉 Walther Hermann [STF] (Briesen 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Prof. di chimica fisica nell'univ. di Gottinga (1894) e poi di Berlino (1905); per le sue ricerche di termodinamica ebbe [...] . che per usi tecnici, costituita da un cilindretto di ossidi di terre rare portato all'incandescenza da una spiralina di platino arroventata da una corrente elettrica. ◆ [CHF] Legge di ripartizione di N.: se una sostanza è disciolta in due liquidi ...
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torsione
torsióne [Der. del lat. torsio -onis "atto ed effetto del torcere", dal part. pass. torsus (classico tortus) di torquere "torcere"] [MCC] Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto [...] e negli strumenti da queste derivati; si tratta in genere di fili di quarzo (metallizzato se deve condurre elettricità) o di platino, assai sottili (diametro di pochi μm). ◆ [ALG] Gruppo di t.: nella topologia, gruppo i cui elementi sono le classi di ...
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metro
mètro [Der. del gr. métron "misura"; come uni-tà di misura, der. del fr. mètre, termine introdot-to uffic. dalla Convezione nazionale francese nel 1791] [LSF] Generic., entità di riferimento per [...] ed è pari alla distanza, alla temperatura di 0 °C, tra due tratti paralleli A, B (v. fig.) incisi su una sbarra di platino-iridio con sezione a X (per minimizzare le variazioni dovute alla flessione), avente i lati di 4 mm di spessore e 25 mm di ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] si ha nella soluzione la presenza di i. sodio, Na+, e di i. complessi PtCl6––, mentre mancano gli i. cloro o gli i. platino; lo i. solvatato è uno i. al quale si sono associate una o più molecole di solvente; se questo è costituito da acqua lo i ...
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corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] d'osservazione. Su questo ultimo schema sono costituiti i campioni di intensità luminosa (campioni della candela), a bagno di platino fuso (2072 K). ◆ [ALG] C. ordinato: c. algebrico in cui sia possibile scegliere un certo numero di elementi, detti ...
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fiamma
fiamma [Der. del lat. flamma, dal tema di flagrare "ardere"] [FTC] [CHF] Sorgente di calore e di luce costituita da masse gassose (in cui possono essere contenute anche particelle solide o liquide) [...] in esame a una f.; si esegue portando nella zona non luminosa di un becco Bunsen l'estremità di un filo di platino sulla quale si è posta una piccolissima quantità della sostanza da esaminare, inumidita con acido cloridrico; per es., i sali di sodio ...
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chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] del marchio ufficiale sul metallo analizzato per garantirne la qualità; fornisce inoltre a chi commercia in preziosi e a chi fabbrica o importa oggetti contenenti platino, oro e argento gli speciali punzoni per l’applicazione del marchio della ditta. ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] , sia sulla faccia metallizzata posteriore sia, in minor misura, sulla faccia anteriore; più che argento, si usa alluminio o platino; quest'ultimo dà superfici lucentissime e inalterabili, mentre il primo, che però si ossida all'aria e va quindi ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] la prima e la seconda metà di ogni grande periodo: ferro, cobalto e nichel; rutenio, rodio e palladio; osmio, iridio e platino (v. atomo: I 320 Tab. 30.2). ◆ [ALG] Funzione di t.: trasformazione differenziabile di coordinate su una varietà. ◆ [ELT ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] degli oggetti esposti all'atmosfera e di quelli sepolti nel terreno. Sfuggono a questo fenomeno i metalli più nobili (oro, platino, titanio), mentre esso è più violento per le leghe e per gli accoppiamenti di metalli diversi. L'acqua allo stato ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...