SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] essenzialmente con gli stessi materiali: il silicio, l'ossido di silicio, metalli sotto forma di film sottili tipo platino, cromo, oro, alluminio, ecc. In tutti questi sistemi i s. giocheranno un ruolo fondamentale; una moltitudine di microsensori ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] in un corpo cavo, di forma qualunque, a pareti opache alle radiazioni e internamente annerite con nerofumo o nero di platino: le radiazioni che dal foro penetrano nell’interno finiscono, dopo una serie di successive riflessioni, con l’essere ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] cosiddetto corpo nero di Burgess, vale a dire un foro praticato nella parete di un forno tenuto alla temperatura del platino fondente, 2043 K), le grandezze fotometriche sono: a) intensità luminosa o visibile, di una sorgente puntiforme in una certa ...
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Unità di misura della lunghezza (simbolo m) nel Sistema Internazionale (SI), del quale costituisce una delle sette unità fondamentali. Da essa derivano poi l’unità di misura di superficie (m. quadrato, [...] : il m. è la distanza tra due tratti paralleli e segnati A e B (v. fig.) su una faccia di una certa sbarra di platino-iridio tenuta alla temperatura di 0 °C; la sezione della sbarra, a forma di X, fu studiata in modo che la distanza suddetta non ...
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bolometro
bolòmetro [Comp. del gr. bolè "raggio" e -metro] [MTR] [OTT] Apparecchio per misurare l'intensità energetica di una radiazione elettromagnetica, basato sulla variazione della resistenza elettrica [...] bologramma. ◆ [STF] [MTR] [OTT] B. di Langley: il prototipo dei b., realizzato da S.P. Langley nel 1880 e ora soltanto di interesse storico; l'elemento sensibile era costituito da laminette di platino annerite, inserite in un ponte di Wheatstone. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] intorno a quella dell'elio liquido.
Nel febbraio 1911 Kamerlingh Onnes misurò alla temperatura dell'elio liquido la resistenza del platino e, ad aprile, quella del mercurio puro: a 3 K quest'ultima cadde a un decimillesimo della resistenza del ...
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In metrologia, primo elemento che anteposto al nome di una unità di misura ne moltiplica per mille il valore; il suo simbolo è una lettera k anteposta al simbolo dell’unità considerata.
In informatica, [...] fondamentali; simbolo kg (in passato, anche kgm e kgr). È definito come la massa del kilogrammo campione, blocco di platino-iridio, cilindrico (diametro e altezza di 39 mm), conservato nell’Ufficio pesi e misure di Sèvres (Parigi). Differisce di ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] moda: con il liberty si prediligono motivi floreali, smalti e pietre preziose. Durante gli anni 1920 e 1930 prevale il platino per a. a solitario con un’unica pietra preziosa montata a giorno, castone a fondo aperto che dona alle pietre maggiore ...
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UNITÀ, Sistemi di (XXXIV, p. 714; App. III, 11, p. 1016)
Sigfrido Leschiutta
La considerevole attività di ricerca dei laboratori metrologici a sostegno delle applicazioni scientifiche e tecniche si è [...] a campioni che si fondano su fenomeni fisici. Per es., la definizione del metro ha abbandonato la nota barra di platino-iridio in favore di una radiazione elettromagnetica del cripto e quella del secondo è passata da una definizione astronomica a una ...
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interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] è una soluzione acquosa di acido solforico, il catodo è una lastra di piombo e l'anodo è un sottile filo di platino in un tubicino di vetro dal quale ne sporge soltanto la punta; chiuso il circuito e avviata l'elettrolisi, sulla punta dell ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...