VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] atomi completi.
Una spiegazione analoga si può dare nel caso del cloruro di platinammina [Pt++(NH3)4]Cl2. In esso il platino ha un numero di coordinazione 4 mentre la sua valenza principale è 2. Nel complesso vi sono 4 molecole di ammoniaca, ognuna ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] (14,39 volte meno denso dell’aria). Poco solubile in acqua, possiede la proprietà di diffondere attraverso sottili lamine metalliche (platino, ferro ecc.) riscaldate al rosso. La sua temperatura critica è −240 °C, la pressione critica 13,0 bar. L’i ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] catalizzatori, come nel caso dell’ossidazione dell’ammoniaca ad acido nitrico, dell’anidride solforosa a solforica ecc. Il platino e il palladio finemente suddivisi assorbono notevoli quantità di o., che cedono soltanto al calor rosso; l’o. liberato ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] °C alla pressione di 10-30 atm. ed in presenza, come catalizzatore, di ossido di molibdeno (idroforming), di platino (platforming) o di platino e argilla attivata o silice-allumina. Data la forte esotermicità della reazione si utilizzano di norma più ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] -finito.
I metalli che vengono elettrodeposti nella moderna galvanoplastica, rimangono sempre (oltre ai metalli nobili: oro, argento, platino usati per scopi speciali) il ferro, il rame ed il nichel. Quando vengano richieste al pezzo alta durezza ed ...
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acidi e basi
Lucilla Ruffilli
Sostanze inseparabili che si neutralizzano reciprocamente
Gli acidi e le basi sono classi di composti chimici con un comportamento caratteristico: le basi neutralizzano [...] sintesi di fertilizzanti, petrolchimici, coloranti, detergenti. L'acido nitrico reagisce con tutti i metalli a eccezione dell'oro e del platino, e per questo può essere usato per riconoscere se un oggetto è d'oro o per saggiarne la purezza. È un ...
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interruttore
interruttóre [Der. del lat. interruptor -oris, da interruptus: → interrotto] [FTC] [EMG] I. automatico: i. nel quale la manovra di chiusura avviene manualmente, mentre quella di apertura [...] è una soluzione acquosa di acido solforico, il catodo è una lastra di piombo e l'anodo è un sottile filo di platino in un tubicino di vetro dal quale ne sporge soltanto la punta; chiuso il circuito e avviata l'elettrolisi, sulla punta dell ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] quello solforico a freddo; a caldo il v. viene disciolto da acido solforico, fluoridrico e nitrico. Il v. precipita oro, argento e platino dai loro sali, riduce i sali mercurici a mercurosi e quelli ferrici a ferrosi.
Il v., come anche il cobalto, il ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] la reazione catodica era la riduzione dell'ossigeno:
[18] O2+4H++4e− → 2H2O.
Entrambe le reazioni avvenivano su elettrodi di platino. La cella era quindi la stessa usata per l'elettrolisi dell'acqua, ma con il flusso di corrente in direzione opposta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] ricerca inaugurato nel 1957, egli utilizzò un modello matematico per sviluppare catalizzatori costituiti da cluster bimetallici a platino e iridio, che furono introdotti nei processi di reforming catalitico intorno al 1970. Ciò consentì la produzione ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...