Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] possiede energiche proprietà riducenti: alla temperatura ordinaria precipita allo stato metallico gli ioni rame, argento, oro, platino ed è facilmente ossidata dal permanganato, dagli iodati, dagli ipocloriti e dall’ossigeno atmosferico. Quest’ultima ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] pila di concentrazione di cui un semielemento è la soluzione in esame nella quale è immerso un elettrodo di platino compatto, e l'altro semielemento è l'elettrodo normale a idrogeno. Inserendo questa pila nel circuito di compensazione e misurandone ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] (equazioni 99 e 100) e la modifica del corso della bromurazione di un'arsina non satura mediante coordinazione al platino(IV) (equazioni 101 e 102).
Relazione con le catalisi eterogenea e enzimatica
Catalisi eterogenea
La catalisi omogenea e quella ...
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Sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo. I c. si dividono in semplici e in doppi o complessi.
I c. semplici hanno formula generale MeCN, dove Me è un metallo monovalente. [...] si ottengono per aggiunta di una soluzione di un c. alcalino al c. del metallo pesante: in tal modo, questo entra in soluzione come sale complesso. Sono noti i c. complessi di oro, rame, platino, ferro, nichel e di molti altri metalli di transizione. ...
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Fra i processi elettrolitici industriali mantengono la preminenza, per entità di consumo energetico, quelli impiegati nell'industria del cloro e della soda caustica e nella fabbricazione dell'alluminio, [...] del cloro. Essi consistono di miscele di ossidi semiconduttori di metalli comprendenti il titanio e la famiglia del platino, inattaccabili dal cloro nascente. I raddrizzatori al silicio, grazie alla loro bassa caduta di tensione interna, forniscono ...
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reazione chimica
Luigi Cerruti
La trasformazione delle sostanze
Un fiammifero che brucia o la cottura del cibo sono esempi di reazioni, più o meno complesse, che trasformano certe sostanze in altre. [...] e quali come erano prima della reazione, come se non vi avessero partecipato. Molti metalli, fra cui il platino, sono ottimi catalizzatori, ma è negli organismi viventi che si trovano moltissimi catalizzatori straordinari, gli enzimi.
Tanti enzimi ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] ) introduzione, al fine di migliorare l'efficienza nella conversione di NOx, del rodio (Rh) come elemento attivo accanto al platino (Pt), il cui rapporto tipico nei catalizzatori attuali è compreso nell'intervallo 5 ÷ 20, mentre la quantità totale di ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] (➔ fullereni). Il c. puro è inodore, insapore, insolubile nei solventi ma solubile in molti metalli fusi (ferro, cobalto, platino ecc.). Il c. fonde, alla pressione atmosferica, a circa 3800 °C; le diverse forme allotropiche hanno differente densità ...
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Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] quella di combustione totale: formula
Il catalizzatore è costituito da una rete (con più di 1000 maglie/cm2) di fili di platino cui si addizionano piccole percentuali di rodio e osmio (5-10%). L’ossido di azoto viene ossidato a biossido di azoto ...
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. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] . Nel caso si parta da una soluzione di solfato ammonico questa viene elettrolizzata in celle di porcellana con anodi di platino o di platino-tantalio e catodi di grafite, alla temperatura di 30-40 °C, con differenze di potenziale di 5,5-6 volts ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...