BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] c. 221; Ottob. lat. 2860, c. 130), raccolte da A. Colocci; poesie latine, infine, furono indirizzate al B. da Platino Plati (nei Carmina illustrium poetarum italorum, VII, Florentiae 1720, p. 272), da Giovan Francesco Teoclito (Roma, Bibl. Corsiniana ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] stabilita dall'A. e la serie stabilita dal Volta sono le seguenti: secondo l'A. il platino è il più negativo dei metalli, secondo Volta l'argento e l'oro lo sono più del platino; secondo l'A. l'oro è più negativo dell'argento, lo è meno secondo Volta ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] variabili", arguendo che il numero di elettroni liberi risulterebbe poco influenzato dalla temperatura (L'effetto termoelettrico nella coppia Carbone-Platino, in Il Nuovo Cimento, s. 6, XII [1916], pp. 284-301; Sopra l'influenza che la natura degli ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] che imbeveva e faceva funzionare una pila elettrica; la corrente di questa, arroventando un sottile filo di platino, determinava l'accensione del detonatore al fulmicotone). Nella parte centrale dell'involucro della torpedine una cavità piena ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] del calore radiante; diatermansia la diversità dell’irraggiamento termico delle sorgenti utilizzate (Cubo di Lesile, Spirale di Platino, Lampada di Locatelli, Piastra di Rame); atermano e diatermano un corpo rispettivamente opaco o trasparente al ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] (ibid. 1923); Aria di Parigi (in collab. con E. Piceni, ibid. 1930); Viaggio intorno all'amore (ibid. 1935); Cento donne di platino (ibid. 1936); MW 4140 (ibid. 1939); Sette più sette quindici (ibid. 1944); Bella come te (ibid. 1944); Un po' di amore ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] d'idrogeno (1872), l'alluminio (1870); più importanti quelle, datate dal 1887, sui complessi ammoniacali del platino, che culminarono nella pubblicazione Sulla costituzione delle combinazioni di platosemiammina (in Atti d. R. Acc. delle scienze ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] del calore specifico dei metalli ad altissime temperature, quali si raggiungono in filamenti incandescenti di tungsteno o di platino. Il C. scoprì che a temperature così elevate il calore specifico raggiunge valori superiori anche del 30 % a ...
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SCHIFF, Joseph Hugo.
Marco Ciardi
– Nacque a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888) il 26 aprile 1834.
Appartenente a una antica famiglia ebraica, di origine [...] per i metodi analitici più esatti, quelli per le analisi volumetriche e gasometriche, e persino il mercurio, vasi di platino, fornelli, ecc. Oltre a queste, l’istituzione di un corso pratico, trova fin ad ora altre difficoltà nelle condizioni ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] era un metallo conosciuto dagli antichi, Venezia 1790. il C. identificava l'electrum o auricalchum degli antichi con il platino, sostenendo che questo materiale fu comunemente usato fino al tempo d'Augusto; poi se ne perse traccia e il vocabolo ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...