IZU, Kenro
Eleonora Vasco
Fotografo giapponese, nato a Osaka il 13 maggio 1949. La sua fotografia si risolve in una sublimazione della realtà, che proietta lo spettatore in una sorta di tempo interiore [...] reperti dell’antichità, ha individuato nel recupero di tecniche storiche, preziose e ormai in disuso (come la stampa al platino/palladio) il mezzo più adatto per esprimere le atmosfere spirituali dei luoghi incontrati. Per oltre trent’anni, fino al ...
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. Si chiamano così le traiettorie dei corpuscoli negativi (o elettroni) respinti dall'elettrodo negativo di un tubo di scarica.
Lo studio delle scariche elettriche attraverso i gas rarefatti può eseguirsi [...] e termiche, per esempio possono mettere in movimento un leggiero molinello, o rendere incandescente una lastrina di platino; suscitano brillanti luci di fluorescenza nel vetro e in molteplici minerali; trasportano una carica elettrica negativa ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] laterale. La corrente di linea veniva così lanciata nel circuito telegrafico o veniva interrotta, a seconda che la punta di platino fosse a contatto con lo stagno o con l'inchiostro. Alla stazione ricevente un'altra punta esploratrice, con movimento ...
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Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] (14,39 volte meno denso dell’aria). Poco solubile in acqua, possiede la proprietà di diffondere attraverso sottili lamine metalliche (platino, ferro ecc.) riscaldate al rosso. La sua temperatura critica è −240 °C, la pressione critica 13,0 bar. L’i ...
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Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, [...] tre categorie di farmaci: a) fase-specifici (alcaloidi della vinca, antimetaboliti come analoghi delle purine e pirimidine, cis-platino ecc.) con azione su una specifica fase del ciclo vitale della cellula; b) ciclo-specifici (alchilanti, nitroso ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] °C alla pressione di 10-30 atm. ed in presenza, come catalizzatore, di ossido di molibdeno (idroforming), di platino (platforming) o di platino e argilla attivata o silice-allumina. Data la forte esotermicità della reazione si utilizzano di norma più ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] e mesotorio sono contenuti di solito in piccoli tubetti di platino saldati agli estremi (detti cellule), con pareti dello spessore da radio in un'ora attraverso a un filtro di 0,5 mm. di platino a 1 cm. di distanza, equivale a circa 7,8 r. Spesso in ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
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. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] e palladio, col 70-90% di oro (una lega usata in Belgio contiene l'80% di oro, il 15% di palladio e il 5% di platino); si è usata anche una lega col 95% di oro e il 5% di nichelio. Con speciali accorgimenti si ottengono leghe di resistenze molto ...
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Diritto. Termine che indica il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro: non possono dirsi affini i coniugi fra di loro, né i parenti dei due coniugi. L'affinità non ha linee o gradi; tuttavia, per [...] per un conveniente innalzamento di temperatura (fiamma, scintilla elettrica) o in presenza di certi catalizzatori, come la spugna di platino. E l'acqua che così viene a formarsi è una sostanza perfettamente stabile, che può scomporsi nei due elementi ...
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IDROCARBURI
Luigi Mascarelli
. Composti risultanti dalla combinazione di carbonio e d'idrogeno. Sono considerati come le sostanze fondamentali da cui si possono far derivare tutti gli altri prodotti [...] da ricordare: quello di Sabatier e Senderens, con cui si ottengono riducendo idrocarburi non saturi con idrogeno in presenza di platino o di nichel suddiviso (v. idrogenazione); quello di Wurtz, con cui si ottengono trattando un ioduro alchilico in ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...