TERMOGALVANOMETRO
Tommaso Collodi
. Strumento da laboratorio, che serve a misurare l'intensità di una corrente elettrica, anche molto debole, utilizzando il calore che questa sviluppa nel percorrere [...] dalla coppia bimetallica bismuto-antimonio, o talora rame-costantana. Vicinissimo al giunto termoelettrico si trova un filo di platino di piccolissimo diametro, nel quale viene inviata la corrente da misurare; il filo allora si riscalda e comunica ...
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còrpo néro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] in un corpo cavo, di forma qualunque, a pareti opache alle radiazioni e internamente annerite con nerofumo o nero di platino: le radiazioni che dal foro penetrano nell’interno finiscono, dopo una serie di successive riflessioni, con l’essere ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] ecc.) la trasformano in acido solforico. Allo stato secco, in presenza di catalizzatori (pentossido di vanadio, spugna di platino ecc.), a 450 °C circa, viene ossidata ad anidride solforica dall’ossigeno dell’aria. È un riducente abbastanza energico ...
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Mannoia, Fiorella. - Cantante italiana (n. Roma 1954). Ha debuttato al Festival di Castrocaro (1968) ed è divenuta nota al grande pubblico in seguito al Festival di Sanremo; con i brani Caffè nero bollente [...] in proposito gli album I treni a vapore (1992), Gente comune (1994) e Certe piccole voci (1999, anche doppio Disco di platino). Hanno scritto per lei cantautori celebri come F. De Gregori, F. Battiato, I. Fossati e P. Fabrizi, tuttavia ha saputo dare ...
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GOEBEL, Heinrich
Giuseppe Albenga
Elettrotecnico, nato il 20 aprile 1818 a Springe presso Hannover, morto il 16 dicembre 1893 a New York. Lavorò per la Scuola tecnica superiore di Hannover, allargando [...] d'incendio, sostituì alla lampada ad arco una lampada a incandescenza formata da una fibra di bambù carbonizzata, collegata a elettrodi di platino o di ferro e chiusa in un tubo nel quale s'era praticato il vuoto (1854). La priorità del G. di fronte ...
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VĂLCITRĂN
A. Frova
N Villaggio della Bulgaria settentrionale neldistretto di Pleven presso cui nel 1924 veniva scoperto un favoloso tesoro d'oro del peso di oltre dodici chili e mezzo, che si trova [...] due grandi coperchi a perno, specie di borchie-umboni (diametro 36,5) decorati a niello con motivi spiraliformi di argento o platino, cinque minori coperchi dell'identico tipo ma non decorati. Benché ancora non studiato a fondo, il tesoro che per lo ...
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Fisica
L’insieme delle tecniche di misurazione delle grandezze (grandezze fotometriche) che caratterizzano la luce: quantità di luce, illuminamento, luminanza ecc., che si introducono in ottica per individuare [...] cosiddetto corpo nero di Burgess, vale a dire un foro praticato nella parete di un forno tenuto alla temperatura del platino fondente, 2043 K), le grandezze fotometriche sono: a) intensità luminosa o visibile, di una sorgente puntiforme in una certa ...
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RUHMKORFF o Rühmkorff (scritto anche erroneamente Rhumkorff e Rumkorff) Heinrich Daniel
Giovanni Giorgi
Elettromeccanico, nato in Hannover il 15 gennaio 1803, morto a Parigi il 20 dicembre 1877; dopo [...] di elettrodi fra loro affacciati in una soluzione acida; un elettrodo è una lastra di piombo e l'altro è una punta di platino emergente da un tubo di vetro per effetto delle bolle di gas e di vapore che si generano ritmicamente, si arriva con questo ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] di sciogliere il legame reticolare degli atomi di nichelio, esso forma con questo metallo un nichel-carbonile ben definito. Sul platino né molecole di idrogeno né di ossido di carbonio possono sciogliere gli atomi dal reticolo e perciò le particelle ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] a 2,5 watt per candela. La durata è sulle 800 ore con diminuzione di oltre il 20% dell'intensità luminosa.
Il filo di platino venne usato fino dal 1840, ma non resiste ad alte temperature. Verso il 1900 la Società Siemens costruì lampade a filo di ...
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platina1
plàtina1 (o platìna) s. f. [dal fr. platine «piano, lastra», der. di plat «piatto1»]. – 1. Piano mobile porta-foglio della macchina per la stampa tipografica a pressione piana; anche, per estens., la macchina stessa. Nelle vecchie...