PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] , Verona 1980, pp. 414 s., 682). Ancora di Perini sono i disegni raccolti in un volume del 1728-1730, la Platea livellaria ven. Abbatiae S. Leonardi in Monte Donico […] Canonicorum Regolarium Lateranensium (Archivio di Stato di Verona, S. Leonardo in ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] putto.
Il sepolcro della famiglia Górka nella cattedrale di Poznań reca l'iscrizione: "Opus Hieronimi Canavexi, qui manet Cracoviae in platea s. Floriani a. D. 1574".
Nella sua parte centrale si trovano, l'una sopra l'altra, due nicchie rettangolari ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] ) e abruzzese (G.B. Percossa, Sebastiano Aquilano e Francesco da Montereale, fra gli altri). Sempre a Campli in S. Maria in Platea sono custodite due tavole, una con i Ss. Giovanni Battista, Orsola, Catenna d'Alessandria e Maddalena, l'altra con i Ss ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] La ricca articolazione degli spazi interni (caffè, sale da ballo e da concerto, appartamend), che ruotano attorno alla grande platea circondata da quattro ordini di palchi più un loggione e al dilatato palcoscenico, mostra una notevole maturità del C ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] "il re dei paraventi" o sentenzioso nell'affermare che "il critico, anziché venire dalla platea al palcoscenico, dovrebbe scendere dal palcoscenico in platea, per esercitare con competenza e autorità questa sua funzione di perito".
Nell'ott. 1918 il ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] . Distrutto nel 1683, ne rimane un ricordo in una incisione di Fr. Geffels che riproduce l'interno: una sala riccamente ornata, la platea e tre ordini di palchi. Nel 1669 il B. era impegnato in lavori di costruzione nei palazzi reali di Vienna e di ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] 1828 e andato quasi completamente distrutto durante l'ultima guerra), nel quale egli ornò con motivi a chiaroscuro i soffitti della platea e dei saloni del ridotto, riuscendo ad ottenere effetti non privi di eleganza.
Del teatro Carlo Felice il C. fu ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] alla locale Compagnia dei Battuti. Nel maggio 1436 venne ascoltato dalle autorità veronesi in merito a una festa tradizionale "super Platea Magna", della quale era stato una volta protagonista in veste di "imperatore" (Brenzoni, p. 152).
Un documento ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] al livello europeo: vennero aboliti i tagli nelle opere, si introdusse il buio in sala e il sipario-tendone, alle signore in platea si vietò di tenere il cappello in testa e, con alterne fortune, si tentò di sopprimere la pratica del bis all'interno ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] l'identificazione del G. con "Antonio florentino lapicida" pagato il 21 dic. 1501 "pro aptando et fabricando fonte in platea Sancti Petri"; incerta, anche se più plausibile, quella con il "magistro Antonio florentino" pagato il 7 nov. 1494 "pro ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...