Campanini, Carlo
Nicola Fano
Attore cinematografico e di rivista, nato a Torino il 5 ottobre 1906 e morto a Roma il 20 novembre 1984. Si dedicò assiduamente alla rivista, rivelando la sua straordinaria [...] una conoscenza completa della macchina teatrale. C. aveva imparato ad apprezzare la forza del gioco comico-spalla seguendo dalla platea i trionfi dei fratelli De Rege a Torino negli anni Trenta, tanto che, vent'anni dopo, convinse Walter Chiari ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] 'imporsi delle interpreti, donde la denominazione women's pictures riferita appunto alle eroine sullo schermo come alle spettatrici in platea. Greta Garbo è naturalmente la figura di primo piano in tal senso, anche se la sua altezza interpretativa la ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] equivoche ‒ ancora negli anni Quaranta Sandro Penna poteva scrivere in versi di un eros che trova "il suo angioletto" in una "losca platea" ‒, sia ribadire il peso sociale che il cinema ha avuto per la civiltà del 20° sec., proprio a partire dal suo ...
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Grierson, John
Francesca Vatteroni
Teorico, produttore e regista cinematografico scozzese, nato a Deanston il 26 aprile 1898 e morto a Bath (Inghilterra) il 19 febbraio 1972. Promotore della scuola [...] enti pubblici e società private, tra il 1930 e il 1933 l'EMBFU realizzò numerose produzioni che raggiunsero una vasta platea. Ben presto l'impeto didascalico prevalse sull'istinto poetico e si privilegiarono il contenuto e il messaggio didattico dei ...
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Henry V
Emanuela Martini
(GB 1944, 1945, Enrico V, colore, 137m); regia: Laurence Olivier; produzione: Laurence Olivier per Two Cities Films/Rank; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di William Shakespeare; [...] viene invitato a partecipare attivamente alla messa in scena, attraverso le battute rivolte nel prologo da Leslie Banks alla platea elisabettiana: "Riempite le nostre lacune col vostro pensiero, dividete in mille parti ogni uomo e create così un ...
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The Last Picture Show
Altiero Scicchitano
(USA 1971, L'ultimo spettacolo, bianco e nero, 118m); regia: Peter Bogdanovich; produzione: Stephen J. Friedman per BBS; soggetto: dall'omonimo romanzo di Larry [...] progetti che non andranno in porto, sir Alfred Hitchcock girerà ancora due film prima di salutare per sempre la platea. Il giovane Peter Bogdanovich li ha conosciuti tutti, intervistandoli lungamente e diventandone amico. Sarà Welles a suggerirgli di ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] . Ha la classica cabina unica tipo americano, proiettori italiani con sistemi di caricamento semi-automatico, grandi schermi, platee ad anfiteatro.
Il suono stereofonico digitale per il cinema
Il successo del compact disc ha indotto i tecnici del ...
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The Crowd
Alberto Boschi
(USA 1927, 1928, La folla, bianco e nero, 95m a 24 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: King Vidor; sceneggiatura: King Vidor, John V.A. Weaver, [...] rovesciamento sembra alludere la sorprendente plongée con la quale si chiude il film, quando la cinepresa, sorvolando la platea, arretra verso il palcoscenico-schermo dove ha luogo lo spettacolo, come se si congedasse dal mondo reale per ritornare ...
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Nuovo Cinema Paradiso
Andrea Maioli
(Italia/Francia 1988, colore, 123m); regia: Giuseppe Tornatore; produzione: Franco Cristaldi per Cristaldifilm/ Les Films Ariane; sceneggiatura: Giuseppe Tornatore; [...] popola è un campionario di indigeni grotteschi, divisi a seconda delle classi sociali d'appartenenza fra galleria (i ricchi) e platea (i poveri). Quando il proiezionista officia il rito, sullo schermo passano le immagini di una storia ideale che non ...
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Der blaue Engel
Alessandro Cappabianca
(Germania 1929, 1930, L'angelo azzurro, bianco e nero, 109m); regia: Josef von Sternberg; produzione: Erich Pommer per UFA; soggetto: dal romanzo Professor Unrat [...] anche il palcoscenico dal cui soffitto, durante il suo numero, calano ancore, introducendo il tema degli 'oggetti prigionieri', e la platea stessa, decorata di reti da pesca, nelle quali Rath resta impigliato come un grosso pesce preso all'amo. Con l ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...