FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] concepito come punto qualificante del risanamento della finanza statale e come occasione di un più solido rapporto con la platea dei risparmiatori (La finanza fascista e il prestito del Littorio, Milano, Teatro Lirico, 4 dic. 1926, ibid., pp. 69 ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] più direttamente prende corpo il legame monarchia-episcopato, con la rivalutazione del mercato in concorrenza con quello della platea magna presso S. Nicola. Nel 1214 Berardo diviene arcivescovo di Palermo; lo segue sulla cattedra barese il moderato ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] le città corinzie di Leucade e Anaktorion inviarono navi e truppe per sconfiggere il nemico. I combattimenti si svolsero a Platea e i nomi delle due città furono iscritti sulle spire del serpente della colonna bronzea consacrata dai Greci a Delfi ...
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TRIESTE, Leopoldo
Paolo Puppa
– Nacque a Reggio Calabria, il 3 maggio 1917, da Giuseppe e da Santa Barresi, originaria di Scilla, sopravvissuta miracolosamente al terremoto del 1908.
Soprannominato [...] sue viscere calde, e non è ammessa anemia» (Cronaca e tragedia, p. 2), e si parlò di bombe lanciate in platea come alle prime pirandelliane. Nelle sue opere tutto veniva scandito da dialoghi secchi, contrapposizioni violente e fini contrappunti tra ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] tra insediamento etrusco e città romana. I saggi in profondità all'interno della città romana hanno rivelato un'imponente platea in opera quadrata, forse del IV sec. a. C., di incerta destinazione (piazza, sostruzione, edificio monumentale) e resti ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] umorismo - ironico e surreale, breve e sintetico ma anche immediatamente comunicativo e facile a "passare" in direzione di una platea vasta come quella televisiva per l'evidenza dei riferimenti, in rapporto sia ai "tipi" sia alle situazioni - risultò ...
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MATTEI, Ludovico.
Alessandro Pontecorvi
– Nacque a Roma da Giacomo di Matteo, conte palatino, e da Giacoma Tomarozzi, probabilmente al volgere della prima metà del secolo XV. Fratello di Alessandro, [...] M. dettò l’ultimo testamento il 13 dicembre, del 1512 o del 1513, nominando eredi universali degli immobili posseduti in platea della Pescina (piazza Mattei) Pietro Antonio e il nipote Ciriaco, figlio di Saba. Al secondo lasciava la «domus magna nova ...
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La previdenza nello sport nella società moderna
Silvano Di Loreto
È noto che lo sport ha subito nel 20° secolo, e soprattutto dopo il secondo dopoguerra, profondi cambiamenti sociali, trasformandosi [...] il calcio e il basket, e l'85% il solo calcio.
In definitiva, pur sussistendo i presupposti per ampliare la platea della popolazione assicurata, una serie di ostacoli di carattere sostanziale e normativo ha impedito che un'iniziativa, meritevole di ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] , di Händel (Gismonda), in cui cantava una nuova stella, Francesca Cuzzoni, che in quell'occasione mandò in visibilio la platea londinese per la sua eccezionale estensione vocale. La D., invece, cominciava a sentirsi meno a suo agio nelle tessiture ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi (v. vol. II, p. 773)
P. Moreno
La cronologia del capolavoro di Chares è stata precisata con nuovi argomenti. Un'iscrizione rinvenuta a lasos [...] iscrizioni relative al culto di «Halios»), se non addirittura sulla cresta di Monte Smith, dove resta la traccia di una platea di blocchi. In ogni caso, la fiamma sollevata dal C. toccava una quota sufficiente per essere scorta dalla costa asiatica ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...