Sostanza che, incorporata in alcuni tipi di prodotti, quali le materie plastiche e gli elastomeri, ne modifica alcune caratteristiche, cioè la plasticità, la resistenza a trazione, la lavorabilità, a volte [...] fra i costituenti o con diversi tipi di costituenti. Più pratici sono invece i p. esterni, che si incorporano alla sostanza da plastificare, mediante i quali basta variare il tipo di p. o la percentuale aggiunta per ottenere l’effetto voluto. Tali p ...
Leggi Tutto
Composto, C6H4(COOC8H17)2; liquido quasi incolore, immiscibile in acqua, miscibile nei comuni solventi organici. Si ottiene per esterificazione dell’anidride ftalica con alcol 2-etilesilico. È usato come [...] plastificante per polimeri vinilici. ...
Leggi Tutto
Foglio trasparente di vario spessore (da 0,01 mm fino a circa 0,5 mm), incolore o colorato, flessibile e resistente, largamente adoperato per involucri di prodotti alimentari e manufatti diversissimi. [...] da cellulosa in forma di lamine sottili, ottenuta per laminazione della viscosa (addizionata di glicerina o altro plastificante) attraverso una sottile fessura, in un bagno coagulante acido che, nella rotazione, porta la pellicola liquida in ...
Leggi Tutto
Tecnologo (Birmingham 1813 - West Dulwich, Londra, 1890). Ingegno versatile e concreto, è noto per aver ideato un processo di estrazione dell'argento dal piombo; in campo metallurgico diede un significativo [...] e della doratura elettrolitiche. Notevoli le innovazioni apportate da P. anche in altri settori (impiego della canfora come plastificante per la nitrocellulosa, vulcanizzazione a freddo della gomma con monocloruro di zolfo e ossidi di azoto ...
Leggi Tutto
Composto, HOC6H4C8H17, derivabile dal fenolo per sostituzione di un atomo di idrogeno dell’anello con il radicale ottile (radicale alchilico monovalente, C8H17−, derivabile dall’ottano normale per eliminazione [...] soluzione alcalina (acquosa o alcolica); è impiegato per stabilizzare l’etilcellulosa alla luce e al calore, come plastificante, come ingrediente di inibitori di corrosione solubili in oli minerali, di antiossidanti, di agenti bagnanti e disperdenti ...
Leggi Tutto
Composti organici contenenti il residuo C6H5CH2− derivato dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal metile.
Acido b. Ossiacido aromatico monocarbossilico, (C6H5)2C(OH)COOH, poco solubile [...]
Etere b. Etere aromatico semplice, (C6H5CH2)2O; liquido oleoso, incolore, solubile in alcol ed etere, impiegato come plastificante della nitrocellulosa. Gli eteri b. si preparano facilmente disidratando, in presenza di catalizzatori acidi, l’alcol b ...
Leggi Tutto
(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] polimero e la sua bassa solubilità nei vari solventi, si ricorre di solito alla formazione di copolimeri o all'uso di plastificanti per facilitare la produzione di filati. Le f. clorurate sono usate per lo più in miscela per integrarne le favorevoli ...
Leggi Tutto
plastificante
agg. e s. m. [part. pres. di plastificare]. – Sostanza che, incorporata in alcuni tipi di prodotti, quali le materie plastiche e gli elastomeri, ne modifica, inserendosi fra le loro molecole (p. esterni) o entrando a far parte...
plastificare
v. tr. [comp. di plasti(co)1 e -ficare] (io plastìfico, tu plastìfichi, ecc.). – Operare un processo di plastificazione; ricoprire una superficie di materia plastica. ◆ Part. pres. plastificante, usato come agg. e s. m. (v. la...