Fisica
La proprietà di un solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni permanenti di notevole ampiezza.
In generale, le deformazioni prodotte in un corpo possono essere di natura elastica, [...] reticolari contigue: infatti, la resistenza effettiva che i materiali metallici oppongono alle sollecitazioni che tendono a deformarli plasticamente è di uno o due ordini di grandezza inferiore a quella ottenibile da calcoli teorici, riferiti a una ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] e la cui attività proteolitica aumenta in seguito a DM. L'attività del tPA è necessaria per il manifestarsi della plasticità corticale visiva, in quanto gli effetti della DM, sia morfologici sia funzionali, sono assenti in topi con delezione del gene ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] il suo coinvolgimento nel comportamento aggressivo, nei processi di memoria e apprendimento, nella fertilità, nel dolore e nella plasticità del sistema nervoso.
Nel 2004 la Fondazione Santa Lucia di Roma inaugurò nuovi laboratori di ricerca, dove si ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] dell'area lesa, né l'intervento compensatorio di altre zone (v. Granit, 1977; v. Eccles, 1979).
e) La plasticità
La plasticità è una delle due proprietà fondamentali del sistema nervoso. Essa è rappresentata dalla capacità che il sistema ha di ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] Evidenze simili sono state ottenute anche per la funzione olfattiva, a indicare che la neurogenesi è cruciale per la plasticità funzionale di queste aree.
Rilascio del neurotrasmettitore
La trasmissione chimica dell'impulso nervoso da un n. all'altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] dell’ovaio indotta da sostanze nocive (terpene), sia dello sviluppo del condrocranio nel feto umano per mezzo della ricostruzione plastica di Borns, un tema che Levi e i suoi allievi, tra cui la stessa Levi-Montalcini (Elogio dell’imperfezione ...
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Andreoli, Vittorino. – Psichiatra italiano (n. Verona 1940). Laureatosi in Medicina presso l'Università di Padova, ha condotto ricerche sperimentali sull’encefalo presso l'Istituto di farmacologia dell'Università [...] College di New York e la Harvard University; tali ricerche gli hanno consentito di postulare una correlazione tra plasticità encefalica e comportamenti devianti e di stabilire l’estrema labilità dei confini tra normalità e patologia. Fulcro dei ...
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AMPA
Acronimo di acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico, molecola capace di interagire con specifici recettori ionotropici del glutammato selettivi per il Na+, i cosiddetti recettori [...] nelle sinapsi eccitatorie, mentre i recettori glutamatergici NMDA (N-metil D-aspartato) sono coinvolti nella plasticità sinaptica, che è probabilmente fondamentale nei processi mnemonici. Negli ictus cerebrali ischemici, nella ipoglicemia grave ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] stimoli sarà alta, per esempio 100 Hz, potrà svilupparsi una ltp, se sarà bassa (⟨10 Hz) una ltd. Qui la plasticità non riguarda solo il terminale presinaptico ma la sinapsi nel suo complesso. La stimolazione da parte del glutammato della struttura ...
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Strata, Piergiorgio. – Medico italiano (n. Albenga, 1935). Conseguita la laurea in medicina e chirurgia nel 1960 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, collaborò (1965-67) con J. Eccles a Canberra [...] 1996. Le sue ricerche riguardano in partic. la neurofisiologia del cervelletto, i meccanismi della memoria e la plasticità neuronale. È stato presidente dell’Istituto nazionale di neuroscienze e direttore dell’EBRI (European Brain Research Institute ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...