Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] a stimoli artificiali e molto complessi, mai visti prima dalla scimmia. Di conseguenza, si può ipotizzare che la plasticità a lungo termine della rete neuronale abbia consentito alle cellule della corteccia IT di sviluppare la selettività rispetto ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] pressione o con l'aumento della temperatura a livello locale. Dal momento che con ogni probabilità questa roccia era piuttosto plastica, la teoria di Reade era compatibile con la nozione di isostasia di Dutton. Tra i teorici si distinse Fisher che ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] di mucopolissaccaridi. Questa matrice resta tale nei gusci di natura organica che pertanto rimangono assai flessibili e plastici, mentre nei gusci calcarei (largamente i più rappresentati) si arricchisce di cristalli di calcite che conferiscono al ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] lavori consentirono di formulare l'ipotesi dell'esistenza di particolari meccanismi neurali in grado di determinare una sorta di plasticità del midollo spinale, anche se secondo Moruzzi è probabile che "qualcosa si modifichi, in modo più o meno ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] , di forma e grandezza variabili, presenti in tutte le cellule. Nonostante la loro forma definita, hanno notevole plasticità e dinamicità, come è stato dimostrato dagli studî microcinematografici in vivo (M. Chèvremont e collaboratori).
All'indagine ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] 'intelligenza come la capacità generale di adattare pensiero e condotta a condizioni nuove, identificandola con la plasticità degli schemi logici e comportamentali.
L'intelligenza rappresenta dunque un insieme variegato di capacità, non riconducibili ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] -palmo in accordo con gli assi del moncone. In tale modello, quindi, si ritrova nell'adulto non solo la plasticità tipica dell'embrione riguardo alla capacità del blastema di differenziarsi nuovamente, ma si rinnovano anche i meccanismi relativi allo ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] robusta e duratura, dipenderebbe dalla stabilizzazione di uno o più circuiti (fig. 2). Ciò implica che i neuroni mostrino plasticità, siano in grado cioè di reagire a stimoli di varia natura grazie ad alterazioni della loro funzione o struttura, tali ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] regolazione). Il problema proposto da queste e altre recenti osservazioni riguarda il modo di conciliare questa instabilità, o plasticità, del genoma con la conservazione dei caratteri ereditari della specie. Una delle ipotesi che si possono avanzare ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] fenomeni biologici ad aspetti dell'adattamento (Mayr 1983), può essere applicato a tratti caratterizzati da qualunque grado di plasticità. L'imitare i tratti comportamentali che conducono al successo e l'evitare quelli che provocano dolore o che sono ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...