L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] pietra è tale da imporsi anche nell'architettura reale, in cui le superfici di pietra sono sempre concepite in maniera plastica, con l'accurata rifinitura dei dettagli dopo la messa in opera delle lastre. Gli interni stessi dei templi costruiti ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] equivalente, disposti in modo da creare un disegno in rapporto infinito. Si preferivano animali di tipo tozzo, e la plasticità del rilievo graduato contribuiva a realizzare un nuovo gioco di chiaroscuro.
Lo stile di Oseberg venne adoperato per una ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] l'attività edilizia, che nella regione appare fortemente legata alla casa sveva, trova testimonianza in edifici di ricca articolazione plastica, come le abbaziali di Lautenbach (1134 ca.) e di Murbach (1150-1170), Saint-Pierre-et-Saint-Paul a Rosheim ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] una minore idealizzazione30: il nuovo volto dell’imperatore sembra caratterizzato da una certa pinguedine, ben visibile nella plasticità dell’incarnato, che rende irriconoscibili il profilo del mento e la linea volitiva della mascella, saldandoli con ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] 'ultima, elementi quali il carattere non unitario delle lastre di porfido che ne formano l'urna, lo stile saldamente plastico delle cariatidi che la reggono e che coincide con l'inflessione del linguaggio mediterraneo a una data che ruota intorno ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] particolare da comunità ruderali e pioniere. Tali specie hanno elevate capacità riproduttive e presentano un'alta plasticità genetica, fisiologica e morfologica. Le rapide variazioni delle condizioni ambientali e le pressioni costanti rappresentano ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] pp. 11-18; A.M. Romanini, Per una ''interpretazione'' della cattedrale di Piacenza, ivi, pp. 21-51; L. Cochetti Pratesi, La decorazione plastica della cattedrale di Piacenza, ivi, pp. 53-70; G.F. Rossi, Le tre cattedrali di Piacenza e il loro ''fonte ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] in pietra, a soggetto prevalentemente animale, avrebbe lasciato una traccia nei c. in cui si rivela una qualche, sia pur rara, plasticità.Un altro olifante, conservato a Parigi (Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, inv. nr. MR. R. 360), rivela ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] nella chiesa di San Sebastiano, in quella di Sant'Andrea, l'A. si pone con molta chiarezza il problema della correlazione plastica tra interno ed esterno. Concepisce l'interno di Sant'Andrea a croce latina, con una grande cupola sul transetto (la ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] dei più complessi trovamenti, in Renania) 3) una fase più complessa nella quale si possono distinguere due correnti, uno "stile plastico" (Piastic Style) e uno "stile delle spade" (Sword Style). Lo stile arcaico o 1° segna il tempo dei più intensi ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...