Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] deve avere un elevato grado di determinatezza e di uniformità d'uso. Il concetto di violenza, proprio per la sua plasticità semantica e per il suo significato radicalmente contestuale, incontra alcune difficoltà in tal senso. Luciano Gallino, nel suo ...
Leggi Tutto
stabilita
stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo [...] ◆ [ELT] S. di un campione di frequenza: v. frequenza, campioni di: II 766 e. ◆ [FTC] [MCC] S. di un materiale: v. plasticità, teoria della: IV 539 c. ◆ [TRM] S. intrinseca, limite e mutua: v. termostatica: VI 206 f. ◆ [ASF] S. isocrona: v. meccanica ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] piante e animali, la genetica quantitativa può essere estesa a popolazioni naturali se si includono gli effetti della plasticità fenotipica, la quale ha due importanti ruoli nell'evoluzione. Per prima cosa, modificando le relazioni dei caratteri con ...
Leggi Tutto
TRUCCATURA
Paolo MILANO
Luciano DE FEO
. Truccatura teatrale. - La truccatura teatrale è l'arte per cui un attore modifica le proprie sembianze fisiche al fine di avvicinarle all'aspetto ideale del [...] modellante che finora si servì, secondo l'uso teatrale, di ombre e riflessi "dipinti" sul viso per aumentarne la plasticità, negli ultimi tempi si allontana sempre più da questo metodo, insufficiente per il cinema attuale - che non è neanche ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] incise (che definiscono le vesti, ma anche il volto), oppure da cordoncini d'argilla applicata che costituiscono l'unico elemento plastico dell'insieme. In particolare, il modo di rappresentare il volto, con la presenza di grandi occhi 'a gufo' o di ...
Leggi Tutto
continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] I 772 b. ◆ [ASF] Equazione relativistica di c.: v. astrofisica relativistica: I 193 b. ◆ [FTC] [FSD] Ipotesi di c.: v. plasticità, teoria della: IV 537 c. ◆ [FTC] [EMG] Gruppo di c.: dispositivo per assicurare il regolare funzionamento di un impianto ...
Leggi Tutto
La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] forza populista, quale appare specialmente nell’America Latina e nel Terzo mondo. Infine, il nazionalismo conferma la sua plasticità nell’adattarsi a essere forza di mobilitazione sia per il tradizionalismo sia per il modernismo: agisce come fattore ...
Leggi Tutto
Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] corpo e sulle sue funzioni. La stessa corporeità è l'incontro con l'ignoto: la forma, la superficie, la plasticità definiscono differenze chiare che possono essere amplificate con l'abbigliamento, gli ornamenti, la pittura ecc.; l'interno del corpo ...
Leggi Tutto
Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] , che ne costituiscono solo l'ovvio substrato anatomofisiologico. La p. di un individuo è il risultato del configurarsi plastico e mobile di proprietà emergenti, frutto di un coordinato gioco associativo tra innato e acquisito e dell'integrazione ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] forza populista, quale appare specialmente nell'America Latina e nel Terzo Mondo. Infine, il nazionalismo conferma la sua plasticità nell'adattarsi a essere forza di mobilitazione sia per il tradizionalismo sia per il modernismo: agisce come fattore ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...