Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] è già realtà per alcune malattie del sangue, della pelle e della cornea.
In base alla loro plasticità differenziativa le staminali vengono definite pluripotenti o multipotenti. Al gruppo delle pluripotenti appartengono le cellule ES prelevate dalla ...
Leggi Tutto
pleiotropia
Saverio Forestiero
Fenomeno per cui uno stesso gene manifesta più effetti fenotipici distinti. Quando un gene è pleiotropico si assume che esso determini caratteri fenotipici, almeno all’apparenza, [...] ) a seguito di ripetuti inincroci. Attraverso il mantenimento della variabilità genetica, la pleiotropia diventa così un meccanismo di vincolo ontogenetico alla produzione di nuove varianti fenotipiche.
→ Evoluzione. Plasticità del fenotipo ...
Leggi Tutto
neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] cellulari e molecolari del comportamento: la conoscenza cioè dei circuiti neurali che sono alla base di atti comportamentali più o meno complessi.
Plasticità
Gli aspetti più attuali della n. riguardano quei fenomeni che vanno sotto il nome di ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
La vecchiaia è l'età più avanzata della vita dell'uomo, nella quale si ha un progressivo decadimento e indebolimento dell'organismo, con caratteri [...] uditiva. Nel caso dell'ambliopia visiva la diminuita efficienza dei sistemi sensoriali viene compensata da una maggiore plasticità del sistema centrale. In ogni caso, acuità visiva e uditiva producono deficit completamente risolvibili grazie all ...
Leggi Tutto
epistasi
Saverio Forestiero
Interazione tra geni non allelici che determina una situazione in cui un gene (detto epistatico) modifica la manifestazione di un altro gene (detto ipostatico) situato in [...] è l’allele dominante di un gene a mascherare gli effetti dell’allele dominante (o di entrambi gli alleli) dell’altro gene. L’epistasi dimostra, in sostanza, l’esistenza di vincoli alla libera evoluzione dei geni.
→ Evoluzione. Plasticità del fenotipo ...
Leggi Tutto
ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] al blastoporo, a differenza degli altri che, come si è detto, manifestano, per un certo periodo almeno, una certa plasticità o "indeterminazione", si dimostra invece sempre legato al proprio divenire, e, anche se trasferito, non modifica la sua ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] il controllo dell'attività di enzimi limitanti nell'ambito del metabolismo intermedio costituisce la modalità più diretta di plasticità funzionale di una cellula, un livello superiore di controllo di tale variabilità riguarda le risposte cellulari a ...
Leggi Tutto
Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] di modificarsi spontaneamente con l’esperienza. I modelli connessionistici non riescono tuttavia a cogliere i meccanismi della plasticità sinaptica e neuronale. Per il darwinismo neuronale il cervello è un calcolatore biologico il cui straordinario ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] di penetrare tutti i corpi e di trasformarli. È questa capacità che fa di ogni organismo qualcosa di straordinariamente plastico. La vita è "un fenomeno affatto naturale, un fatto fisico, ancorché complesso nei suoi principî […], un ordine e uno ...
Leggi Tutto
Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] piante e animali, la genetica quantitativa può essere estesa a popolazioni naturali se si includono gli effetti della plasticità fenotipica, la quale ha due importanti ruoli nell'evoluzione. Per prima cosa, modificando le relazioni dei caratteri con ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...