DECENZIO (Flavius Decentius)
M. Floriani Squarciapino
Fratello di Magnenzio e correggente (351); appresa la morte del fratello si uccise (353).
Come per Magnenzio, le sue effigi, nelle monete di zecca [...] romana di una caratteristica plasticità, sono ricreate sul tipo di quelle dei prìncipi costantiniani, ma, nonostante l'idealizzazione, conservano la testa quadrata e la massiccia pesantezza della parte inferiore del volto, che lo accomuna al fratello ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] non altera nel suo aspetto, è stata definita la spina dorsale dell'archeologia. È vero che in qualche caso è stata la plastica a fornire alla c. un criterio di datazione esteriore per un determinato fenomeno stilistico: il caso più tipico è dato dal ...
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KRATESIPPOS (Κρατησίππος)
A. Stazio
Incisore monetale della fine del sec. V a. C.-inizio IV, la cui firma si legge sotto il mento della testa laureata di Apollo su alcuni conî del rovescio di un tetradracma [...] K. si distaccano dagli altri, pur nell'uniformità esteriore di atteggiamento e di acconciatura, per un'attenuata plasticità del rilievo ed un gusto più delicatamente disegnativo, non alieno da qualche accademica leziosità, soprattutto nel trattamento ...
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CLODIO ALBINO (Decĭmus Clodius Septimius Albīnĭus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Nacque ad Hadrumetum, seguì la carriera militare, legato in Britannia mentre Settimio Severo lo era nell'illirico; [...] i suoi ritratti più belli per l'equilibrio dei tratti (peraltro molto influenzati dal ritratto di Settimio Severo), per la plasticità del modellato e la morbida e sciolta articolazione delle ciocche dei capelli e della barba che incornicia il volto ...
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SYRIES (Συρίης)
A. Stazio
Incisore greco che firma ΣVΡΙΕΣ ΕΠΟΙΕΣΕ una steatite del British Museum; forse è la prima sicura firma di incisore che noi possediamo.
A causa della morbidezza del materiale, [...] di citarista, vestita di chitòn podères, in atto di salire su un bema a due gradini. Carattere di sobria plasticità mostra la testa di Sileno, mentre la figura del citarista presenta un vigoroso senso compositivo cui il rendimento del dettaglio ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] dei volumi, cui contribuisce un dinamismo in veduta laterale che si oppone di norma a un centro statico. I temi plastici sono più complessi e maggiore è la compenetrazione dei piani e il disimpegno nella prospettiva. In alcune lastre permane tuttavia ...
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ANZIO RESTIONE, Gaio (C. Antius C. f. Restio)
Tribuno delle plebe, in Roma. Sembra che fosse ancora in carica nell'anno 71 a. C. (Krebs) e che nel 74 fosse costretto ad abbandonare l'Urbe. Non rilevante [...] in recenti pubblicazioni. Il volto è costruito saldamente, con un forte accenno veristico, che però non toglie plasticità all'insieme. È probabile che l'incisore della moneta abbia avuto presente un ritratto gentilizio costruito sulla maschera ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] come materiale solido si fonda interamente sulle sue proprietà meccaniche, e in particolare sul suo comportamento plastico. Il metallo si deforma plasticamente, ossia la sua forma si altera sotto l'influenza di una forza esterna, come una martellata ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] della terracotta è assai evidente, e dove si hanno i primi esempî di scultura, in statuette femminili con chiaro senso di plasticità. La più importante sede eneolitica è comunque Naqādah (v.), che dà spesso nome all'intero periodo. La ricchezza della ...
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ANNONA
M. Floriani Squarciapino
L'approvvigionamento del grano nell'antica Roma ebbe tale importanza che venne personificato il concetto di tale ammasso e dell'istituzione statale che ad esso presiedeva [...] per la misurazione del grano; nello sfondo si scorge la prua di una nave annonaria. Tale conio, di un'armonica plasticità, è adoperato anche da altri imperatori. Sola o unita ad altre divinità, A. compare costantemente nella monetazione di quasi ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...