Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] sul braccio; sul dorso la chioma scende fin quasi alla cintola. Si datano nel decennio 490-480, epoca in cui la plastica mira ormai ad esprimere sobriamente i volumi del corpo, anche se li subordina ai calcoli d'una sottile simmetria.
Durante il ...
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Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] non dipende solo dallo stiramento, ma anche dalla sua velocità (viscosità) e dai trattamenti subiti in precedenza dalla fibra (plasticità). Se si sottopone bruscamente una fibra a un carico, essa si allunga in due fasi, l'una quasi istantanea, l ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] in crisi ogni loro esplicazione su base genetico-razziale derivò alla pedagogia una nuova consapevolezza dell'estrema plasticità della natura umana. Tale consapevolezza si rivelò atta a proteggerla dalle ricorrenti suggestioni deterministiche, quando ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] del sec. 12° (Salmi, 1932, p. 274) e la metà ca. del seguente (Conti, 1984) - l'assenza quasi assoluta di plasticità e le pungenti espressioni delle figure conferiscono al racconto un tono di intensa vivacità narrativa che si ritrova nelle immagini ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] il 1960, l'era della psicologia comportamentista, quando l'attenzione si spostò sul ruolo dell'apprendimento e sulla plasticità del cervello. Queste teorie tornarono nuovamente in auge negli anni Sessanta grazie agli scritti influenti di N. Geschwind ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] impastata con paglia è lo zabūr, nel quale l'impasto non è usato per formare mattoni, ma è disteso come massa plastica in filari orizzontali su fondamenta in pietrame. Ogni corso dell'impasto viene disteso in uno spessore costante di circa 60 cm ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] di grande ampiezza che fanno aumentare repentinamente e in maniera considerevole la massa specifica e sia nei liquidi, sia nei solidi plastici in cui il limite elastico è molto al di sotto dell'aumento di pressione dovuto all'onda d'urto, è possibile ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] legis nel Museo Nazionale (de Francovich: 390-400; Kollwitz: gruppo più antico, dopo il 400, struttura e plastica microasiatica, specialmente il secondo esempio sotto influenza occidentale); di qualche tempo più tardi sarebbero il sarcofago di ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] un chiaro segnale che la teologia politica cattolica, sotto l’intransigenza dei princìpi, celava risorse non marginali di plasticità rispetto alle variabili circostanze storiche. L’esempio del Belgio ebbe larga e durevole risonanza in quegli ambienti ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] romana, come quella del pastore Faustolo.
In contrasto con questi piccoli sigilli, opere di incisione decisa e di plasticità vigorosa, il contatto di Roma con la Magna Grecia produsse un altro stile, caratterizzato da un realismo pittorico ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...