Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] , in Croce e Gentile, 1993, pp. 226-27, 233, 241-42; de Giovanni 1997, p. 53), che resta nella sua vivida plasticità anche se si usa la prudenza di non ridurla a una scolastica opposizione tra presunte filosofie della storia. Il pensiero di Heidegger ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] anni da implicazioni diatoniche, presenti nella costituzione stessa della serie. Tipica del D. è anche la cantabilità e plasticità delle linee vocali. D'altra parte già nelle Liriche greche la trasparente qualità timbrica, il rigore dei procedimenti ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] di un nuovo canone di rapporti, con l'armonia nello spazio e non sul piano e con l'aggiunta, ai rapporti puramente plastici e di massa della visione policletea, di componenti ottico-psicologiche con cui il maestro di Sicione aprì la via all'ellenismo ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] tutelari evocati dalla Liddell sono Antonin Artaud e Pier Paolo Pasolini) ha prodotto i massimi effetti di plasticità scenica e intensità recitativa nella trilogia degli Actos de resistencia contra la muerte, dedicati alla tragedia delle migrazioni ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] dei tempi di cambiamento degli schemi e delle correlazioni con le variabili comportamentali getteranno nuova luce sulla plasticità neuronale e sulla variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le operazioni cognitive più complesse. L ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] Messina, sui quali si vede appunto un'a. stante, a sinistra, ad ali aperte e retrospiciente, rappresentata con un rilievo e una plasticità ignoti alle altre monete.L'a. di prospetto ad ali aperte, volta a sinistra o a destra, è il tipo adottato dai ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] strato sensoriale e la salienza di taluni aspetti dell'input. Ciò rappresenta un modello grezzo sia della plasticità dell'interpretazione concettuale sia della capacità di attivare l'attenzione percettiva dell'individuo.
Inoltre, può accadere che ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] greca, come l’agorà, i bagni pubblici, il ginnasio. A parte qualche variazione – con tendenza a una maggiore plasticità – del formalismo saitico, l’arte egizia, troppo impegnata nella sua tradizione, non produce opere veramente grandi. A Edfu ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] ad un alterato ricambio materiale che ha forse radice in un'alimentazione inadeguata e che può condurre ai più profondi pervertimenti plastici, specie di quelle ossa sulle quali agisce il peso del corpo o la trazione muscolare. A fondamento di questo ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] Sumatra, e, secondo i recenti studî di M. Anelli, esse sono frequenti anche nell'Appennino Emiliano, ove la massa plastica del nucleo penetrante sarebbe costituita dalle argille scagliose del flysch anziché dal sale.
Anche le zone carreggiate possono ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...