Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] diretto contatto con i fenomeni naturali, mentre per il suo fondamentale dogma della ‘simpatia’ del tutto e della ‘plasticità’ della natura, spinge a negare la rigida immutabilità che domina la fisica e la metafisica peripatetica. Il credito della ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] regolazione). Il problema proposto da queste e altre recenti osservazioni riguarda il modo di conciliare questa instabilità, o plasticità, del genoma con la conservazione dei caratteri ereditari della specie. Una delle ipotesi che si possono avanzare ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] svolgono in fasi successive. La prima è la plastificazione della g. greggia, che ha lo scopo di conferire notevole plasticità alla g. per facilitare la diffusione degli ingredienti. La g. viene fatta passare ripetutamente in un mescolatore a cilindri ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] elastiche rilevantissime. Accanto a essa si sono sviluppate altre teorie matematiche (trasformazioni termoelastiche finite, plasticità ecc.), tuttora aperte alla ricerca.
Deformazioni
Le considerazioni di questo paragrafo hanno carattere puramente ...
Leggi Tutto
Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] essere impiegato con successo in quei casi nei quali l'alluminio ordinario non sarebbe indicato. Data poi la sua elevata plasticità, del tutto analoga a quella dello stagno, viene a volte sostituito a questo (anche in ragione dell'economia di costo ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] fenomeni biologici ad aspetti dell'adattamento (Mayr 1983), può essere applicato a tratti caratterizzati da qualunque grado di plasticità. L'imitare i tratti comportamentali che conducono al successo e l'evitare quelli che provocano dolore o che sono ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] Medioevo in poi, nei palazzi genovesi. Una leggera rientranza al centro della facciata, e i forti ritmi di una plastica mossa e robusta non spezzano la salda unità del blocco. All'esterno due ordini architettonici, che comprendono due piani nobili ...
Leggi Tutto
MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] . 283 e fig. 5) si basano sulla magnetizzazione di uno strato di materiale magnetico depositato su un supporto di varia natura (plastica, vetro, metallo) in forma di nastro o di disco. Negli anni Cinquanta e Sessanta si usavano anche supporti a forma ...
Leggi Tutto
Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] , in primo luogo il trasporto di metaboliti per il mantenimento e il rinnovamento delle sinapsi che garantiscono la plasticità dei circuiti.
La patologia della tau comporta non solo iperfosforilazione, ma anche tagli, cambiamenti di conformazione ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] essere una facile "maniera" poetica; ma nel P. par di avvertire una congeniale disposizione che dà spesso ardore e plasticità a codeste figurazioni. L'ultima elegia raffigura la trasformazione di Sebeto, del quale promette di cantare l'epitalamio con ...
Leggi Tutto
plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...