MEYER, Conrad Ferdinand
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo l'11 ottobre 1825, morto a Kilchberg il 28 novembre 1898. Discendente di vecchia famiglia patrizia, alla precoce morte del padre [...] della classicità. Nelle nove parti del suo volume non mancano i residui del lirismo giovanile, i virtuosismi della troppo studiata plasticità, le esagerazioni del simbolismo, ma in complesso la messe di poesia pura è di una rara ricchezza.
Ediz.: C ...
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RAMEAU, Jean-Philippe
Henry Prunières
Musicista francese, nato a Digione il 25 settembre 1683, morto a Parigi il 12 settembre 1764. Figlio d'un organista, fu il maggiore di otto figli. Dopo mediocrissimi [...] , i suoi duetti e terzetti, i suoi cori sono cesellati con un'arte energica e, a un tempo, delicata, di grande plasticità. Fu uno stilista incomparabile. Nelle opere e nei balletti le sinfonie e le danze costituiscono l'elemento più originale e più ...
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L'impiego di a., capaci in piccola percentuale di migliorare sensibilmente le proprietà di un prodotto, si è esteso sempre più, interessando oggi largamente numerose classi di sostanze (carburanti, alimentari, [...] a colorare gli alimenti nella massa e/o in superficie, e la carta e gl'imballaggi (esclusi quelli costituiti da materie plastiche) destinati a involgere gli alimenti, o gli oggetti di uso personale e domestico.
I coloranti ammessi per questi usi sono ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , senza rigide divisioni in vani, dove i mobili sono sostituiti da contenitori escrescenti dai muri e il cemento o la plastica avvolgono lo spazio in una continuità non interrotta da finestre o porte. Vicino a Finsterlin, anche per l'oscurità con ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si distanziano da questa corrente di gusto neppure le c.d. sculture a due piani dei secc. 12°-13°, sulle quali la plastica emergenza delle figure animali si staglia contro un piano di fondo istoriato da una fitta ragnatela di linee e forme vegetali ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] 'intelligenza come la capacità generale di adattare pensiero e condotta a condizioni nuove, identificandola con la plasticità degli schemi logici e comportamentali.
L'intelligenza rappresenta dunque un insieme variegato di capacità, non riconducibili ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] l'assimilazione dei modelli ricceschi donde deriva una diversa stesura in forme più arrotondate, costruite con insolita robustezza e plasticità. Si tratta dunque di una duplice valenza artistica che lega, ma al tempo stesso complica non poco, una ...
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glia
La glia, o neuroglia, è la maggiore componente cellulare del sistema nervoso, essendo da 10 a 50 volte più numerosa dei neuroni. Il nome venne introdotto a metà del 19° sec. per indicare la sostanza [...] loro superficie di numerosi recettori per neurotrasmettitori, e di regolare a loro volta la trasmissione e la plasticità sinaptica.
Oligodendrociti
Rispetto agli astrociti, gli oligodendrociti sono cellule più piccole, con un nucleo rotondo di ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] di colori e più costruttività» (Enrico Paulucci, 1979, p. 21) e alla Biennale del 1932 emergeva una maggiore plasticità rispetto alla precedente produzione, alla seconda Quadriennale del 1935, dove gli fu assegnata una sala personale, i ventitré ...
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Vedi DOMIZIO ENOBARBO, Ara di dell'anno: 1960 - 1994
DOMIZIO ENOBARBO, Ara di (v. vol. III, p 169)
R. Wunsche
Gli studi relativi a questo monumento sono innumerevoli, ma non si è raggiunta ancora un'opinione [...] , mentre il lato lungo del tìaso marino mostra l'impiego di una raffinata tecnica di scalpello, numerose forme di forte plasticità e un frequente uso del trapano. 3) Il rilievo marino possiede una curvatura orizzontale, e perciò il fondo del rilievo ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...