Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] (per es., i diversi tipi di pietra e di legno con cui si possono realizzare vasi non hanno la plasticità della ceramica, che consente soluzioni molto diversificate, e possono essere usati per cuocere i cibi soltanto con particolari accorgimenti ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] . 7°, fino a tradursi in un completo appiattimento della figura. Il processo non è peraltro continuo; vi sono dei ritorni a una maggiore plasticità, per es. sotto Giustiniano II o tra i secc. 10° e 11°, ma l'esito è un'assoluta linearità della figura ...
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Lutto
Lucio Pinkus
Claudia Mattalucci
Il termine lutto (derivato dalla radice del verbo latino lugeo, "piangere") designa a un tempo la situazione di chi ha perduto una persona amata, il lento e doloroso [...] di derivazione filosofica e religiosa), dai sedimenti culturali inconsci, dall'emergere incontrollato di pensieri e sentimenti, dalla plasticità dei meccanismi di difesa. Il processo ha come fine ultimo la canalizzazione dell'energia psichica verso ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] attrici che venivano dal muto come Gloria Swanson o Mary Pickford), Emilio Cigoli (che avrebbe poi prestato la calda plasticità della sua voce a celebrità come Charlton Heston o John Wayne), Vinicio Sofia, Gaetano Verna, Giovanna Scotto, Augusto ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] . Seguì per lui un periodo di crisi e per diversi mesi lasciò la scultura dedicandosi soprattutto all’insegnamento della plastica alla scuola d’arte P. Selvatico di Padova. Dal 1935 iniziò a partecipare alle Quadriennali romane e l’anno successivo ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] pittura non occorreva avere i colori completamente liquefatti, ma bastava che l'amalgama della cera e del colore avesse una certa plasticità che si poteva anche ottenere con un calore molto moderato. Con il terzo metodo, nel quale il colore si doveva ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Pino aveva realizzato per la chiesa romana di S. Maria d'Aracoeli.
Si tratta di soggetti convenzionali, in cui la plasticità monumentale e quasi goffa dei personaggi si unisce a un tono languido, tale da far scomparire, specie nella Pietà, qualsiasi ...
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JACOPO di Paolo
D. Benati
Pittore bolognese documentato dal 1378 al 1426.J. è già detto pittore, residente nella cappella di S. Procolo, in un documento del 31 dicembre 1378, quando donò 100 ducati [...] dittico diviso tra Firenze (Fond. Longhi; Martirio di S. Margherita) e Crema (Coll. Stramezzi; S. Margherita in carcere). La risentita plasticità delle figure di J. si nutre anche grazie al confronto con gli scultori accanto ai quali egli si trovò in ...
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PORCELLANA
L. Caterina
Gli studiosi occidentali dividono la p. in due tipi: p. dura e p. tenera. La p. dura è una scoperta cinese avvenuta già in tempi antichi, ma perfezionata durante la dinastia Tang [...] nella camera superiore dove è sistemato il vasellame. I vasai devono, però, affrontare non pochi problemi per la scarsa plasticità del materiale, per la difficoltà della lavorazione e per l'estrema durezza raggiunta in cottura a causa della mancanza ...
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ERACLE di Alba Fucente
A. Latini
Nuove proposte di interpretazione sono state formulate in anni recenti sulla statua colossale proveniente da Alba Fucente (v.), stimata sin dal suo rinvenimento, una [...] decorativi. Potremmo in tal modo spiegare la resa così minuziosa quasi arcaizzante dei riccioli della capigliatura e la scarsa plasticità della barba, le cui ciocche rigide e compatte si arrotolano in spirali nella parte inferiore quasi a formare ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...