BARBAGELATA, Giovanni
Gian Vittorio Castelnovi
Di famiglia originaria della Valle della Fontanabuona nella podestaria di Rapallo (ove esiste tuttora una borgata detta Barbagelata), figlio di Nicola [...] fiamminghi inducevano a notazioni icastiche e a preziose analisi. Il B. seguì G. Mazone nella tendenza ad una marcata plasticità ottenuta soprattutto con il tratto deciso e nitido, raggiungendo risultati rudi, ma schietti e incisivi: le sue figure ...
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vaccinazione
Franco Celada
Vaccinazione, memoria, crossreazione
Nel 1780 E. Jenner, medico di campagna inglese, iniettò il contenuto di pustole provocate da vaiolo vaccino (cioè il vaiolo delle mucche) [...] rappresenta l’indice dell’efficienza della risposta: più alta è l’efficienza, più basso è il successo del virus.
Plasticità della memoria
Fino a pochi anni fa la memoria immunologica era considerata come l’insieme dei cloni memoria prodotti durante ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
Esercizio fisico e cervello
L’importanza dell’esercizio fisico per il mantenimento delle funzioni cerebrali era già nota nell’antichità e riecheggia nel celebre [...] dell’esercizio fisico è il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF, Brain-Derived Neurotrophic Factor), che stimola la plasticità sinaptica ippocampale, la crescita e la sopravvivenza dei neuroni e, a livello cognitivo, l’apprendimento e la ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] dislocazione o in un altro difetto. Inoltre, sia vacanze, sia atomi interstiziali possono formarsi indipendentemente durante deformazioni plastiche dei cristalli. I concetti di vacanza e di atomo interstiziale furono per la prima volta introdotti per ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] i fosfolipidi e i gangliosidi, per i quali viene prospettata una considerevole importanza nei fenomeni di plasticità e rigenerazione neuronale.
Applicazioni terapeutiche della ricerca farmacologica. − Anche negli anni Ottanta la ricerca farmacologica ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] e via dicendo, tutt'intorno ed in mezzo riappariranno come mutevoli espressioni dell'umanizzata Natura. Ma, occorre notare, anche la plasticità di Siegfried o di Brünnhilde non è certo quella d'un Rigoletto o d'un Otello. Anche presso di essi, il ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] (apiezon Q).
Essa è composta di 95 parti di cera, 5 parti di trementina e un po' di olio minerale per aumentare la plasticità. La si vende in stanghette di circa 30 gr. l'una.
2. Mastice di cera e colofonia o mastice giallo. - Questo mastice molto ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] il 1065, mentre quella della cattedrale di Novgorod (1152-54), anch'essa ricca di rilievi e opera di artisti sassoni, ha la plasticità compatta e forte, simile ai rilievi di Hildesheim. Forse di origine boema è la porta del duomo di Gnezno (1102-1138 ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] spostamenti assiali che sempre si verificano nelle macchine. È necessario che siano formate da cristalli molto duri, innestati in una massa plastica e cedevole. I cristalli sono formati o da un elemento di per sé assai duro, che non è solubile allo ...
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TINTURA
Franco Testore
(XXXIII, p. 871; App. II, II, p. 997)
Negli ultimi anni il progresso dei processi di t. ha avuto un notevole sviluppo, favorito da un lato dalla creazione di nuove classi di coloranti, [...] rulli d'impregnazione, d l'essiccatoio per rimuovere l'eccesso di umidità, e l'unità di termosolaggio per rendere plastiche le fibre e consentire così la solubilizzazione del colorante nelle fibre stesse.
Apparecchi con circolazione di bagno e merce ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...