Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] corpo e sulle sue funzioni. La stessa corporeità è l'incontro con l'ignoto: la forma, la superficie, la plasticità definiscono differenze chiare che possono essere amplificate con l'abbigliamento, gli ornamenti, la pittura ecc.; l'interno del corpo ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] stessa.
Si nota pure, in queste ultime opere, come l'inizio d'un progressivo scadimento, per un attenuarsi del vigore plastico e il cedimento invece a un modellato molle, su cui giocano labili effetti luministici. L'artista pare ora non esser neanche ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] a Brescia.
Primo lavoro documentato del L., la "soasa", probabilmente posteriore al dipinto (Fusari), presenta, nella sua imponente plasticità, analogie con il protiro della chiesa bresciana di S. Maria dei Miracoli, nell'apparato ornamentale e nella ...
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psicofarmaco
Paolo Tucci
Uso degli psicofarmaci per i bambini nella sindrome da deficit dell’attenzione
I bambini possiedono una capacità di focalizzare l’attenzione molto inferiore rispetto agli adulti. [...] a velocità rapidissima e, contemporaneamente si verifica una loro eliminazione competitiva con conseguente ristrutturazione. Questa estrema plasticità raggiunge la massima intensità durante la pubertà e l’adolescenza e si osserva fino a circa ventuno ...
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grammatica
grammatica in informatica teorica, termine che designa una struttura formale per un linguaggio L in grado di generare tutte e sole le stringhe del linguaggio. Per questo si parla di grammatica [...] nel 1957). Successivamente Chomsky sviluppò operatori di trasformazione delle stringhe per riuscire a esprimere la grande plasticità dei linguaggi naturali. La difficoltà di rendere un linguaggio formale pienamente adeguato a descrivere un linguaggio ...
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Parte della fisiologia che studia sia i fenomeni che sono provocati nell’organismo animale dall’applicazione di un potenziale elettrico, sia le manifestazioni elettriche che si svolgono nell’organismo [...] propagazione dell’impulso nervoso e delle modalità di eccitamento dei neuroni, e a dare una concreta dimostrazione della plasticità funzionale del sistema nervoso. Per i muscoli scheletrici la registrazione grafica dei loro potenziali d’azione, che è ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] fra l'umanità caduta e un adirato Dio Padre; ma ciò che manca al poema è proprio il vigore epico, la plasticità della rappresentazione. Il pregio grande dell'opera è un altro: specie nei canti iniziali, più schietti e meno elaborati, si affermano ...
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GHIACCIAIO (fr. glacier; sp. ventisquero; ted. Gletscher; ingl. glacier)
Aldo SESTINI
Alessandro GHIGI
Fabrizio CORTESI
Aldo SESTINI
È noto che la temperatura media dell'aria, nella parte inferiore [...] particelle cioè possono muoversi l'una rispetto all'altra, come dimostrano alcune esperienze. È difficile dire se la plasticità risieda nella proprietà dei singoli granuli, oppure sia una conseguenza di una parziale fusione tra granulo e granulo che ...
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La teoria regolamentare per il calcolo del cemento armato, tuttora sostenuta e difesa da autorevoli autori, è fondata, come è noto, sulla estensione dei metodi di calcolo in uso per i materiali omogenei [...] teso si avvicina al carico di rottura a trazione σrt. Dopo una prima fase in cui il conglomerato teso si comporta plasticamente e il diagramma delle tensioni si può schematizzare come in fig. 1b, hanno inizio le fessurazioni che, partendo dal lembo ...
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ORCAGNA, Andrea di Cione Arcagnolo detto l', e i suoi fratelli Nardo, Iacopo, Matteo
Pietro Toesca
Andrea, architetto pittore scultore, celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti [...] .; ma proprio dell'O. si debbono credere, a confronto dei suoi dipinti, le parti più nobili e di più rigido senso plastico: tra altro alcune delle storie della Vergine e in gran parte il vastissimo rilievo (1359) del Transito e dell'Assunzione, che ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...