Geologia
Formazione stratiforme relativamente sottile.
La f. di detrito (o detrito di f.) è un accumulo di materiali rocciosi incoerenti che si forma al piede delle pareti rocciose.
La f. (o coltre) [...] forza di gravità: i movimenti traslativi avvengono su una superficie inclinata e sono essenzialmente legati al grado di plasticità della formazione rocciosa e alla presenza di livelli lubrificanti (gessi, argille ecc.). Le f. di sovrascorrimento ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] della Ss. Annunziata (Cristo e s. Giuliano, Trinità con s. Girolamo e due sante). L'esaltazione drammatica della plasticità e dello scorcio - in emulazione con la plastica di Donatello - sono il tratto saliente del monumento a Niccolò da Tolentino. ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] è ereditaria. Negli stessi anni gli psicologi sperimentali misero in evidenza le grandi capacità di apprendimento e la plasticità del comportamento animale. Per gli psicologi l'animale era privo, alla nascita, di qualsiasi informazione riguardo al ...
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TINO di Camaino
Géza de Francovich
Scultore, nato a Siena probabilmente intorno al 1285, morto a Napoli intorno al 1337. Figlio di Camaino, scultore ed architetto che ebbe la carica di capomastro dell'Opera [...] di pacatezza ferma e serena. Caratteristica per buona parte delle opere toscane di T. è la tendenza verso una plasticità raccolta e densa; l'opera che meglio esprime quest'aspirazione di T. giovane a un compatto serrarsi di volumi sinteticamente ...
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Ecologia ed etologia. Situazione attuale e problemi per l’uomo. Zoonosi. Conservazione del patrimonio monumentale. Convivenza uomo-animale. Conclusioni. Bibliografia. Webgrafia
L’inurbamento animale è [...] favorevoli e altre sfavorevoli all’inurbamento (v. tabella). In generale, sono le specie animali a più elevata plasticità adattativa, ossia quelle che meglio riescono a plasmare la propria ecologia e il proprio comportamento a seconda delle diverse ...
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VÁZQUEZ MONTALBÁN, Manuel
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a Barcellona il 27 luglio 1939. Laureato in lettere, per la sua attiva partecipazione alle lotte universitarie contro la dittatura franchista [...] forza dei suoi romanzi risiede non solo nell'intrigo o nella trama narrativa ma anche, o forse soprattutto, nella vivacità, la plasticità e il realismo con cui V.M. riesce a ritrarre gli ambienti sociali (mettendo in campo anche le sue doti maturate ...
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SVEVO, Italo
Emilio Cecchi
Pseudonimo di Ettore Schmitz, romanziere, nato a Trieste il 19 dicembre 1861, da madre italiana e padre tedesco ma figlio d'italiana; morto a Motta di Livenza il 13 settembre [...] siffatta arte di narrare, in La coscienza di Zeno, giungeva inaspettata alla letteratura italiana, ch'è portata sempre alla plasticità e alle simmetrie compositive. E forse, tali modi, in Italia, non sarebbero stati possibili, fuorché in un ingegno ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] interni nell'ambito di queste strutture cerebrali è resa possibile dall' esistenza di meccanismi ben identificati di plasticità neuronale. In questo saggio sono state presentate, inoltre, le prove sperimentali e gli argomenti teorici che suggeriscono ...
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staminale, cellula
staminale, cèllula locuz. sost. f. – Cellula non specializzata presente in tutti gli organismi viventi, dotata essenzialmente di due caratteristiche: a) autorinnovamento, ossia la [...] o transdifferenziamento o differenziamento non ortodosso. Molti gruppi di ricerca stanno lavorando alla comprensione dei meccanismi responsabili della plasticità delle ASC, in modo tale da poterli controllare, cosicché le c. s. da un tessuto sano ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] di qualche personale invenzione compositiva come nel gruppo di S. Caterina a Formiello a Napoli.
Dai documenti relativi al compimento della decorazione plastica della fontana di Trevi da parte di G. B. Maini si deduce che il B. morì a Roma nel 1739 ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...