Mutinelli, Elena
Mutinèlli, Elena. ‒ Scultrice (n. Milano 1967). Nipote dello scultore Silvio Monfrini, frequenta lo studio di Gino Cosentino, a sua volta allievo di Arturo Martini e nel 1990 si laurea [...] presso l’Accademia di belle arti di Brera. Nel solco della tradizione figurativa lombarda, l’opera di M. esprime una plasticità vigorosa e drammatica: il corpo umano, e in particolare le mani con la loro gestualità, sono i protagonisti della sua ...
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Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] noti (Gienapp, Teplitsky, Alho et al. 2008; Visser 2008). È quindi verosimile che nelle condizioni attuali la plasticità fenotipica svolga un ruolo fondamentale nei meccanismi di adattamento in situ degli organismi al riscaldamento globale.
Studi ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] i più importanti sono: la comunicazione tra cellule neuronali; il controllo della sopravvivenza e morte dei neuroni; la plasticità delle cellule nervose.
Comunicazione neuronale
La comunicazione tra neuroni per mezzo delle sinapsi (➔) è la base dei ...
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. S'indica ordinariamente con questo nome una sostanza colloidale (idrogelo) composta di silice, di allumina e di acqua, e avente quindi la composizione complessiva di un silicato di alluminio idrato, [...] (feldspati, feldspatoidi, ecc.) per effetto degli agenti atmosferici. Alla sua presenza debbono le argille la loro plasticità, la loro proprietà di assorbire, rigonfiandosi, notevoli quantità di acqua e di formare composti di assorbimento con ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] , ossido di bario, di titanio ecc.). Queste sostanze possiedono un diverso grado di modellabilità, data la loro differente plasticità, e quindi per la formatura si usano metodi diversi in relazione anche alle caratteristiche dei manufatti da produrre ...
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Pittore (Guanajuato, León, 1886 - Città di Messico 1957). Insieme a J.O. Orozco e D.A. Siqueiros è considerato il fondatore della moderna pittura messicana. Con intenti monumentali, in cui singolarmente [...] , celebrando il Messico nella sua storia, nella sua bellezza, nei suoi costumi, nelle sue aspirazioni. L'esasperata plasticità e il senso epico della narrazione che caratterizzano le sue opere furono funzionali all'aspirazione politico-sociale della ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] atletica del corpo si univano in lui all'espressionedi un'ambigua malinconia, insieme torbida ed enigmatica, e a una plasticità un po' algida che stilizzava la sua inclinazione a interpretare eroi romantici. Fu Jean Cocteau, che lo aveva eletto ...
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proteina tau
Proteina associata ai microtubuli, che svolge il compito di assemblare la proteina tubulina. Nel tessuto nervoso, p. t. assicura ai neuroni la struttura del citoscheletro indispensabile [...] primo luogo il trasporto di metaboliti per il mantenimento e il rinnovamento delle sinapsi che garantiscono la plasticità dei circuiti. Nelle malattie neurodegenerative (come il morbo di Alzheimer) si osservano grovigli costituiti da neurofilamenti ...
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Scrittore tedesco (Mühlhausen 1919 - Colonia 2015). Ha legato la sua esperienza di scrittore quasi integralmente a quella di soldato e poi (fino al 1949) di prigioniero in Russia, insistendo su una tematica [...] alla tematica della ricostruzione e dei suoi squilibri. Realista nello stile scarno di Hemingway, ha scritto racconti di insolita plasticità, fra cui i romanzi Eine Sache wie die Liebe (1954) e Wunschkost (1959), e le raccolte di novelle Wölfe ...
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Andreoli, Vittorino. – Psichiatra italiano (n. Verona 1940). Laureatosi in Medicina presso l'Università di Padova, ha condotto ricerche sperimentali sull’encefalo presso l'Istituto di farmacologia dell'Università [...] College di New York e la Harvard University; tali ricerche gli hanno consentito di postulare una correlazione tra plasticità encefalica e comportamenti devianti e di stabilire l’estrema labilità dei confini tra normalità e patologia. Fulcro dei ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...