Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] cerebrale durante l'ascolto di lingue diverse da quella natale sembra essere l'effetto di una minore plasticitàneuronale con conseguente minore capacità di apprendimento perfetto. Infine, l'ascolto del materiale non linguistico ha provocato ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] tempi di cambiamento degli schemi e delle correlazioni con le variabili comportamentali getteranno nuova luce sulla plasticitàneuronale e sulla variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le realizzazioni più complesse.
L'imaging ha ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] di memoria sia conseguenza dell'immaturità del sistema nervoso centrale. Essi hanno suggerito che i meccanismi di plasticitàneuronale, che hanno luogo nel corso dei processi di apprendimento e di immagazzinamento dell'informazione appresa, non siano ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] dei tempi di cambiamento degli schemi e delle correlazioni con le variabili comportamentali getteranno nuova luce sulla plasticitàneuronale e sulla variabilità dei percorsi di elaborazione che accompagnano le operazioni cognitive più complesse. L ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] per cui la teoria dell'identità sarebbe vera solo in parte per il fatto della plasticità del cervello e quindi per il mutamento continuo delle mappe neuronali (Flanagan 1984, 1991²) - ipotizza che gli stati qualitativi sensoriali siano gli effetti di ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] attenzione si spostò sul ruolo dell'apprendimento e sulla plasticità del cervello. Queste teorie tornarono nuovamente in auge queste due componenti del linguaggio sono mediate da sistemi neuronali separati. Non è mai stato completamente ovvio come ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] molto sgradevole) vedevo immagini fantastiche di straordinaria plasticità. Esse erano associate ad un intenso, i quali hanno una funzione inibitrice. I sistemi neuronali normalmente inibiti dai neuroni serotoninergici sfuggono pertanto al loro ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] È difficile rispondere a queste domande quando si tratta della rete neuronale di un essere vivente, ma è facile nel caso di input. Ciò rappresenta un modello grezzo sia della plasticità dell'interpretazione concettuale sia della capacità di attivare ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] soma e non della psiche; inoltre l'ipereccitabilità neuronale si rivela solo quando l'apporto della sostanza assuefacente certo senso precostituiti geneticamente, a favore di una plasticità dell'apprendimento che consente l'acquisizione di un ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
neuroplasticita
neuroplasticità s. f. Nelle neuroscienze, la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio,...