In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] di assoni e dendriti svolgerebbe un’attività di modulazione sinaptica strettamente collegata con i fenomeni di plasticitàcerebrale. Questa funzione ben si accorda con quella di partecipazione ai processi di memorizzazione, come suggerito anche ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] del versante significante si aggiunge la già rammentata plasticità dei significati dei segni linguistici, si comprende come lesione di queste vie l’insorgenza di un’afasia a corteccia cerebrale integra. Alle tendenze a ridurre il l. nei limiti di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ontogenetiche che influenzano l'espressione, la definizione, la plasticità e l'utilizzo dei tratti; la quarta dall'ambiente Victor 1983). Alcuni disturbi emozionali si associano a vasculopatie cerebrali. Tra queste forme, il quadro clinico che è stato ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] ; partecipazione allo sviluppo e al differenziamento neuronale e alla regolazione dei fenomeni di plasticità neuronale; mantenimento degli equilibri ionici cerebrali (accumulo e trasporto attivo di K+, Na+ e Cl-); partecipazione al controllo dell ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] elaborare e a trasmettere le informazioni olfattive ad altri centri cerebrali. Le interazioni fra i glomeruli e le cellule di nutrizione. Il paziente si lamenta infatti che qualsiasi cibo sa di plastica o di paglia e che è difficile da deglutire, e ...
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Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] frequenza si possono riscontrare anche nel locus coeruleus, nella corteccia cerebrale, nel nucleo basale di Meynert, nell'ipotalamo e nei ricambio vescicolare a livello sinaptico e nella plasticità neuronale. Un'alterazione della sua struttura ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] e il rinnovamento delle sinapsi che garantiscono la plasticità dei circuiti.
La patologia della tau comporta non del locus coeruleus e dei nuclei del rafe del tronco cerebrale.
Prospettive di terapia e di profilassi
Lo studio delle cause ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] una metafora inadeguata per un sistema dotato di una tale plasticità e stabilità. Particolarmente interessante a questo riguardo è l'esistenza approssimazione i tre tipi fondamentali di mappe cerebrali. Questa è un'osservazione importante, perché ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
neuroplasticita
neuroplasticità s. f. Nelle neuroscienze, la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute (per esempio,...